Cosa non dire assolutamente a una donna molto stressata e molto nervosa

Prima di riportare l’articolo di Giovanna conosciamola meglio….Giovanna Gallo è una blogger esperta di costume, lifestyle e cinema. Collabora con Mondadori per il settimanale Tustyle. Vive a Torino, ma torna spesso in Calabria, sua terra natale. Esperta di web 2.0 e attiva sui Social Media, puoi trovarla sul web come Gioska.
Contatti: giovanna.gallo23[at] gmail.com

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E’ che gli uomini hanno bisogno di un vademecum, come noi donne abbiamo bisogno del Moment quando ci distrugge il mal di testa. Un rapporto imprescindibile, vitale. L’unica differenza è che noi donne sappiamo di avere bisogno del Moment e umilmente, inghiottendo l’orgoglio di donne forti e volitive, gli chiediamo aiuto. Gli uomini invece del vademecum non sentono la mancanza: dovrebbero averlo, ma non lo vogliono, perché credono di poter fare senza.

Dopo il trionfo del post che ha illuminato menti e vie di uomini e donne, ovvero Cose da non dire assolutamente a una donna in preda alla sindrome premestruale, questa seconda parte ci permetterà di dissipare la nebbia che obnubila le menti degli uomini rispetto alle cose da non dire assolutamente a una donna molto stressata.

Innanzitutto una donna può essere molto stressata per diversi motivi, che puntualmente l’uomo non capirà.

Una donna si stressa per:

• cose molto serie come: questioni lavorative, familiari, di salute
• situazioni totalmente immotivate

E’ proprio sul punto due che concentreremo la nostra attenzione, perché, ricordiamolo, le donne si focalizzano sui dettagli, come si può leggere dalla precedente ricerca dedicata a ciò che piace alle donne che gli uomini non potranno mai capire.

Una donna ad esempio può stressarsi perché in una giornata, essendo di default una supereroina multitasking che ottimizza il suo tempo cercando di fare mille e una cosa, ha concentrato un numero troppo alto di impegni, incontri, riunioni, aperitivi, lavatrici. Talmente tante cose che neanche Vicky il robot potrebbe farcela in sole 24 ore. All’ottava ora di incontri&impegni, la donna è ovviamente stanca, rincoglionita, nervosissima e stressata, ma non si imputerà mai la colpa (per aver concentrato troppi eventi in nanosecondi, ricordiamo che è una supereroina multitasking), piuttosto la addosserà al partner, perché, nell’ordine, avrà provato a:

• consolarla (una lagna che si unisce a un’altra lagna non distende certo i nervi)
• sgridarla con una frase tipo “Potevi pensarci prima di condensare in un giorno gli impegni di un lustro” (la colpa non è della donna che, ricordiamo, è una supereroina multitasking, piuttosto del tempo che è troppo poco, del mondo che non collabora, ecc.)
• ignorarla (sarà proprio quando avrete deciso di non degnarla di attenzione per lasciarla sfogare che lei vorrà la vostra attenzione ed eventualmente una coccola)

Una donna può stressarsi perché ha fatto un brutto sogno o è metereopatica: svegliarsi dopo aver vissuto da protagonista la Seconda Guerra Mondiale non è bello per nessuno e figuariamoci aprire la finestra e trovare le nubi, soprattutto quando aveva in previsione di uscire. Una donna mediamente èsensibile e, oltre a piangere per qualsiasi cosa, come sapientemente descritto in questa precedente ricerca legata alle cause che muovono le donne a commozione inutile, nota i dettagli e fanno sì che questi pesino nella sua vita quotidiana. Quindi, se la notte ha sognato di combattere contro uno pterodattilo, il giorno successivo sarà molto stressata, e a nulla varrà controbattere che “no, i dinosauri si sono estinti e Jurassick Park è in realtà un set cinematografico” perché lei non vi crederà e nel frattempo guarderà oltre le vostre spalle per anticipare eventuali mosse del nemico.

Una donna, infine, può stressarsi per una notevole quantità di micro-cause, che elencheremo in ordine sparso per comodità:

• se cerca una cosa per moltissimo tempo e non riesce a trovarla, mentre intorno a lei quantità spasmodiche di quella stessa cosa circolano bellamente nelle mani di estranei
• se si ritaglia venti minuti dalla giornata ottimizzata di cui sopra per andare a farsi i boccoli dal parrucchiere ma poi esce dal salone e non è che piove, ma c’è quella arietta umida che ti trasforma i capelli immediatamente nel manto di un terranova bagnato
• se non le danno ragione su un 50% (almeno) delle cose che ha detto in una giornata
• se muore il suo personaggio preferito nella sua serie tv di riferimento
• se i panni non si stirano da soli
• se la centrifuga non vuole saperne di funzionare
• se si trova i ragni in casa ma non c’è nessuno che prontamente li combatte
• se i colleghi non la sostengono in una della mille cause che sta portando avanti
• se la mamma la chiama troppo (quando lei ha da fare)
• se la mamma la chiama troppo poco (quando lei vuole sostegno)

Cose da non dire assolutamente, in generale:

• “Dai, amore, passerà”: l’uomo di solito non sa cosa “passerà” perché tendenzialmente non ha ascoltato lo sfogo di lei che glielo spiegava e comunque una donna nei momenti di stress vede tutto nero e quindi nessuno può consolarla perché è così e basta
• “Ma la smetti di lamentarti? Sembra che solo tu c’hai i problemi. Anche io d’altronde lavoro/mi sbatto/ ho difficoltà“: fatevi un esame di coscienza da soli, non c’è bisogno che vi dica perché dire una cosa del genere è assolutamente proibito
• “Vediti con le amiche così ti rilassi“: che vuol dire, che non mi vuoi intorno, stronzo?
• “Dai, vieni qua che tento un approccio sessuale“: una donna nervosa e stressata non crede che fare sesso possa essere una valvola di sfogo. Se non ne ha voglia. Se poi ne ha voglia e in tv c’è Juve-Club America o lui è obnubilato dal campionato di squash indonesiano la tele si spegne perché sì e tanto comunque lui ci sta sempre

In buona sostanza una donna molto nervosa e molto stressata non ha voglia di parlare, ridere, scherzare, mangiare, uscire, fare sesso, sfogarsi, ma solo una grandissima voglia di litigare ed ecco perché a seguito di questa brillante ricerca sopraggiungerà Cose da non dire assolutamente a una donna molto arrabbiata, anche se non è vero che ci arrabbiamo, perché la nostra prima dote è essere sempre solari e aperte al dialogo.

Ed è così, punto e basta.

***Chi è l’autrice? Giovanna Gallo è una blogger esperta di costume e lifestyle. Vive a Torino, ma torna spesso in Calabria, sua terra natale. Esperta di web 2.0 e attiva sui Social Media, non rinuncia mail al suo primo amore: il giornalismo.
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Contatti: giovanna.gallo23[at] gmail.com

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