mercoledì 22 giugno 2011

DIPENDENZA DA DIETA? Ricomincio lunedì. ...e altre scuse per non dimagrire.


Lunedì, 20 giugno 2011

(scritto da Anna Alberti per marieclaire.it)
«Dieting: gli anglosassoni definiscono così la dipendenza dalla dieta, quel riflesso condizionato che ci fa dire no allo zucchero nel caffè o a un cioccolatino», spiega Giovanna Cecchetto, presidente dell’Associazione Nazionale Dietisti (Andid). «Peccato che il corpo col tempo reagisca alle privazioni rallentando il metabolismo basale: ed ecco, inesorabile, la ripresa di chili». Che fare? «Meglio un regime con obiettivi realistici e tempi definiti, (l’unica garanzia del mantenimento), pensato su misura da uno specialista. Capace anche di prevenire quei sabotaggi che molti inconsapevolmente mettono in atto». Come i 10 che seguono (sventati dagli specialisti Andid).

1. Giuro, inizio la prossima settimana. E intanto gli eccessi si accumulano. Effetto paradosso in agguato? Procrastinare in eterno e ritrovarsi poi a dover smaltire il doppio di chili. Tenetelo presente, la nostra è una società “obesogena”: spinge a ipernutrirsi e alla sedentarietà.
2. Ma io so tutto su calorie & c. eppure... Eppure non basta: circa il 30% degli italiani in sovrappeso si rivolge allo specialista dopo aver seguito regimi “fai da te” che nel tempo hanno dato risultati deludenti. Per un effetto duraturo va cambiato lo stile di vita. Vale a dire: alimentazione sostenibile + giusta dose d’attività fisica.
3. Una volta dimagrivo, ora non più. Anzi! Ecco l’effetto yo-yo: più si perde peso in fretta (specie con diete sbilanciate o iperproteiche che eliminano liquidi) più velocemente si ripiglia. La causa è che a fronte di restrizioni eccessive, il corpo mette in atto meccanismi compensativi e favorisce l’accumulo di grassi di deposito. Per cali duraturi, meglio un andamento lento.

4. Preferisco saltare il pranzo e poi cenare da re. Anche qui il corpo, allarmato dalla carestia, rallenta i consumi. Il metabolismo si stimola moltiplicando i pasti (ideali 3 più 2 spuntini): più spesso si mangia più aumenta la Tid (termogenesi indotta da assimilazione di nutrienti).
5. Anziché rinunciare, meglio i cibi light. Proprio sicuri? Leggete le etichette: per esempio i dolci senza zucchero spesso sono ricchi di grassi, per una migliore appetibilità. Poi, con la scusa che un cibo è leggero, si è indotti a concedersene di più. E le calorie salgono.
6. Lavoro troppo, la palestra non ci sta. Non è necessario. Basta aumentare il dispendio calorico con altre attività: scale, lavori domestici, giochi con i figli, percosi a piedi (scendendo dal tram la fermata prima). La camminata a 4 km/ora è il migliore “brucia-grassi”.
7. È il mio metabolismo che... Altro alibi comune. In realtà le persone con disfunzioni vere e proprie sono una minoranza (diagnosi dal medico!). La maggioranza ha solo cattive abitudini (sedentarietà e surplus calorico). Un modo sicuro per riattivare il metabolismo? Aumentare la massa magra, vale a dire i muscoli.
8. Con i figli piccoli, dove trovo il tempo? Basta approfittare dei menu semplici e leggeri preparati per i bambini (fanno bene a tutti). Ovvero: pochi o niente fritti, intingoli, cibi industriali o precotti; sì a minestroni tiepidi, pasta con pomodoro e olio, pesce e carne bianca al vapore o ai ferri, frutta e verdura di stagione, formaggi non stagionati (tranne il parmigiano, fatto con latte scremato): quale migliore occasione per iniziare?
9. Ho mangiato solo un’insalata. Controllate gli ingredienti prima di autorizzarvi a successive abbuffate: le insalatone con mais, formaggi, tonno, uova, o con crostini e bacon (vedi Caesar salad) possono sommare fino a 700/800 calorie: sono un pasto a tutti gli effetti.

10. Spesso mi accontento di qualche snack. Ma il peso sale: questi infatti sono tra gli alimenti più calorici. Qualche esempio: un pacchetto di patatine da 50 g conta 268 cal, una brioche 350, una confezione di crackers 128, un cioccolatino 55 cal o più. Meditare.

Scrub: per una pelle liscia e luminosa

Rinnovare l’aspetto della pelle con uno scrub significa renderla più liscia e luminosa. Ma come scegliere quello più adatto?

In realtà la cute ogni due mesi si rinnova eliminando lo strato più superficiale, ma smog ed età possono ritardare questo meccanismo, così le cellule mortesi accumulano rendendola opaca e spessa
 
I prodotti per lo scrub contengono solitamente semi di nocciola o albicocca, sali marini, sostanze che eliminano le cellule morte in superficie restituendo alla pelle un aspetto giovane e fresco.
 
  • Scrub viso:
    L’esfoliante specifico per il viso è sicuramente più delicato rispetto a quelli pensati per il corpo, lo scrub per il viso va passato soprattutto su fronte, naso e mento, zone in cui le impurità sono maggiori, evitando contorno labbra e occhi.
    Va massaggiato per qualche secondo e risciacquato con acqua tiepida.

  • Scrub corpo:
    L’esfoliante per il corpo ha una texture che consente di levigare le zone più ruvide come gomiti e ginocchia. Può essere utilizzato sulla pelle umida per un’azione più delicata o sulla pelle asciutta per un effetto maggiormenteesfoliante.
     
    Bisognerebbe ripetere questa operazione una volta a settimana massimo ogni 15 giorni per avere una pelle bella e liscia.
    (FONTE: http://www.pourfemme.it/)
  • I 5 errori delle Donne nel rimorchiare gli Uomini


    Perchè alcune donne fanno fatica a rimorchiare gli uomini? E’ meglio saperlo per potersi difendere e scappare di corsa icon wink I 5 errori delle Donne nel rimorchiare gli Uomini . Ora ti elencherò questi 5 errori, fanne tesoro e magari stampa questa pagina e consegnala ad un’amica a cui vuoi bene… da ora in poi mi rivolgerò quindi direttamente a voi donne che:
    1. Non sanno cosa vogliono
    2. Se ne sbattono del proprio aspetto fisico
    3. Si lamentano di tutto
    4. Non capiscono la differenza tra sessualità e sensualità
    5. Spesso sono in posizione zerbino
    1. NON SAPERE COSA VOLERE
    Lo so, tu credi di saperlo… non sai quante volte me lo sono sentito dire!
    Infatti ora ti dimostrerò il contrario icon wink I 5 errori delle Donne nel rimorchiare gli Uomini :
    Cerchi un ragazzo? Un’esperienza sessuale?
    Come dev’essere? Alto, magro, occhi verdi, biondo, moro…
    Come farai a sapere quando l’hai trovato?
    Entro quanto ti aspetti di trovarlo?
    Cosa stai facendo per trovarlo?
    Frequenti i posti che il tuo uomo ideale frequenterebbe?
    Ti stai limitando nella tua scelta perchè non credi di meritartelo?
    ..ancora convinta?
    2. SBATTERSENE DEL PROPRIO ASPETTO FISICO
    Forse te ne sarai accorta, ma l’attrazione femminile ha regole diverse.
    Questo perchè nella maggior parte degli uomini basta vedere una ragazza per poter dire “Mi piace”
    SGUARDO -> SENSAZIONE POSITIVA -> AZIONE
    NEGATIVA -> IN-AZIONE
    Un uomo giudica una donna come “attraente” attraverso dei criteri simili ad una lista di “connotati fisici”. Quindi la prima soluzione è semplice: iscriviti in palestra. Non ci sono scuse.
    Se non basta, fagli vedere le tette icon smile I 5 errori delle Donne nel rimorchiare gli Uomini , mettiti la minigonna e quando lui si vicina, dagli un paio di bastonate (metaforiche) ed è fatta… no scherzo… forse icon razz I 5 errori delle Donne nel rimorchiare gli Uomini
    Ricorda solamente che con l’aspetto fisico puoi aumentare enormemente la tua SCELTA.
    (nb. Se hai problemi di peso leggi qualcosa di Durk Pearson and Sandy Shaw, e leggi il libro di Paul mckenna “I can make you thin”)
    3. LAMENTARSI DI TUTTO“Cè questa collega al lavoro che mi fa incazzare…”“ho un gran mal di testa…”“guarda che sedere, debbo mettermi a dieta…”
    “C’è questo tipo che ci prova con me…”
    Se è il tuo caso, smettila subito e inizia invece a DIMOSTRARE di valere qualcosa (senza necessariamente dirlo in modo esplicito… lasciate che siano gli altri a scoprirlo…) Se vi lamentate di qualcosa con un’uomo, nel 90% dei casi aspettatevi di ricevere una soluzione (non è colpa nostra, siam fatti così): voi però fate finta di APPLICARNE UNA icon razz I 5 errori delle Donne nel rimorchiare gli Uomini
    Lamentandoti attirerai solo gli sfigati che girano in ambulanza
    4. NON CAPIRE LA DIFFERENZA TRA SESSUALITA’ E SENSUALITA’
    Se una donna pone troppo l’accento sulla sua sessualità può avere dei risultati… ma non a lungo termine. Un uomo si stancherà facilmente di questa “caratteristica” perchè preferisce il RISVEGLIO DEI SENSI, nella fattispecie della sensualità. Cerca di sviluppare una sorta di “tensione” e intrigo… impara la tecnica del push/pull: un passo avanti e due indietro.
    Ogni donna ha il suo stile personale, sviluppa il tuo.
    5. METTERSI IN POSIZIONE ZERBINO
    Questa devo spiegarla? icon smile I 5 errori delle Donne nel rimorchiare gli Uomini
    Per sicurezza controlla allo specchio se sulla schiena non hai scritto “welcome”

    (fonte: http://www.tecnologiadellaseduzione.it/)

    IL POTERE DEL PENSIERO POSITIVO

    Viviamo in un mondo impregnato per oltre l’80% di pensieri negativi, ed è quasi impossibile non esserne contaminati. Però da questo momento, se lo vogliamo, possiamo abbandonarlo, per fare un mondo migliore dentro di noi e fuori di noi.  Fin da questo momento potrai acquisire ogni capacità per iniziare una vita nuova e positiva. Una vita nuova che verrà trasmessa al tuo subconscio, al punto che per te diverrà naturale vivere e pensare in positivo. Proprio come quando si impara a guidare l’auto, al principio siamo impacciati e timorosi. Poi la nostra capacità di guidare viene trasferita alla nostra mente subconscia, per cui il guidare diventa una nostra facoltà naturale e piacevole. Accade la stessa cosa  come quando si impara ad andare in bicicletta, o a  nuotare.  Non dovrai più pensare ai movimenti che devi fare, il subconscio si è assunto questo compito, e tu puoi guidare tranquillamente la tua auto conversando , ascoltando musica, ammirando il paesaggio, ed altre cose, tutte contemporaneamente. Così sarà col pensiero positivo. Imparerai a pensare positivo in maniera automatica, come se fosse una tua caratteristica naturale.
    Io credo che sei capace di farlo. Devi solo provarci. Sarà così piacevole che non te ne vorrai staccare più. Godrai non soltanto per avere pensieri positivi tutto il giorno, ma soprattutto per  una vita gioiosa che è il frutto dei pensieri positivi. Il pensiero positivo affetterà tutte le tue azioni, ed i benefici che ne ricaverai saranno per te e per coloro che ti circondano; perchè il bene attrae altro bene, e respinge ogni forma di male.
    Il primo pensiero positivo è la gratitudine,  essere grato per quello che già hai e per quello che sei in questo momento. Ma da adesso, dai inizio al tuo miglioramento per mezzo del pensiero positivo. Il cambiamento in positivo inizia proprio dal punto in cui ti trovi in questo momento, non importa nè l’età nè il luogo dove ti trovi. Il tuo arnese di lavoro è il tuo pensiero, ed esso è sempre con te ovunque tu sia.
    • Se sei pronto ad iniziare, comincia a modificare il tuo vocabolario. Aggiungi ad esso alcune parole che hanno del magico: “VOGLIO e POSSO”, “Voglio essere migliore”, “Posso essere migliore”. “SONO CAPACE”, “Sono capace di essere migliore”. “Sono capace di realizzare i miei obiettivi”. Ogni età, ogni luogo, ogni condizione, sono buone per iniziare il cambio in positivo. Basta iniziare a pensare positivo di più e sempre di più.  Apprendi a perdonare, chi non perdona trasforma la sua vita in un inferno. Mentre il perdonare dona una meravigliosa sensazione di libertà, di sentirsi sciolto da ogni legame di amaritudine e risentimento.
    Il miglior posto della terra dove vivere, è proprio quello dove vivi in questo momento, sta a te, tramite il pensiero positivo, trasformarlo in un paradiso in terra, per te e per coloro che ti sono vicini. Termino qui questa prima puntata.



    UN’ATTITUDINE MENTALE POSITIVA VINCE SEMPRE
    Elimina il dubbio, il timore, l’ansietà e la preoccupazione. Non dimenticarlo mai: Anche il cancro è curabile, ciò che uccide non è il cancro, ma il timore, il dubbio, l’ansietà e le preoccupazioni generate dal cancro, e dalle malattie in genere. Ogni meta plausibile è anche raggiungibile, ciò che può ostacolarti è solo il dubbio e il timore. Tu possiedi ogni capacità per conseguire il tuo obiettivo, ciò che può limitarti è solo la preoccupazione e l’ansietà. Perciò inizia questo cambiamento partendo col piede giusto. Cancella dalla tua mente il dubbio, il timore, l’ansietà e la preoccupazione. Riprogramma il tuo subconscio con pensieri positivi coscienti. tutto ti sarà possibile nella misura in cui lo crederai possibile. Solo tu puoi porre dei limiti al potere del tuo pensiero positivo. Provaci, i risultati ti sorprenderanno.
    Se vuoi iniziare fin da subito, sappi solo una cosa: I tuoi pensieri sono i tuoi arnesi di lavoro, e, soprattutto ricorda che nessun altro può pensare al posto tuo.
    1- Comprendi innanzitutto con chiarezza che tu oggi sei il risultato dei tuoi pensieri del tuo passato, e che domani sarai il risultato di ciò che comincerai a pensare fin da adesso.
    2 - Non hai niente da guadagnarci se il tuo scopo è di sentirti superiore agli altri, ma avrai certamente tanto da guadagnare se il tuo scopo è di sentirti migliore di quanto lo sei stato fino ad oggi.
    L’unica lotta è contro te stesso. Il tuo unico rivale sei tu stesso. L’unica persona che devi vincere sei tu stesso. Perciò vinciti, eliminando col pensiero positivo reiterato il timore, le preoccupazioni, l’ansietà e il dubbio. Vinciti aumentando la tua autostima e il tuo amor proprio. Vinciti con la coscienza di essere tu stesso il creatore del tuo proprio futuro. Sei capace di conseguirlo mediante il potere del pensiero positivo.
    Niente di nuovo potrà succedere nella tua vita fino a quando tu non lo vorrai veramente. Ma se tu lo vuoi, fissa fin da adesso una meta nel tuo subcosciente mediante la mente cosciente, non c’è limite agli obiettivi che si possono raggiungere. Poniti delle mete elevate, mete nobili, che per nessun motivo possano arrecare danno a qualsiasi altra persona. Adesso comincia ad adeguare la tua vita alle tue mete, come se vivessi per esse, come se già le stessi percorrendo. Ma senza ansia e senza nessuna frenesia di affrettare i tempi: il tuo subconscio ti porgerà la tua meta in un piatto d’argento, al momento giusto, pronta per essere servita. Ma tu soltanto devi essere pronto a cogliere le occasioni che l’Universo ti offre. Così funziona. Ora dipende solo da te.
    Alla prossima. Sebastiano.


    (http://membri.miglioriamo.it/)









    i costumi per le donne morbide




    L’estate ormai è arrivata e qualcuna di noi ha già potuto godere delle prime giornate di mare e a tal proposito vi domandiamo, che costume avete utilizzato? Vi siete sentite a vostro agio con le vostre forme?
    Se cosi non fosse stato, vi diamo in queste righe dei consigli utili per valorizzare i vostri punti “forti” anche all’interno del costume, ricordandovi che, le forme, devono essere considerate un plus, non un difetto.
    Partiamo da chi ha dei fianchi troppo rotondi ma con pancia e punto vita snello. In questo caso si può giocare molto cercando di valorizzare innanzitutto il punto vita. Scegliete bikini con slip senza lacci regolabili, metterebbero ancora di più in evidenza i fianchi. Per il colore scegliete il sempre utilissimo nero o dei costumi stampati. Non optate per costumi troppo squadrati.
    Per tutte quelle donne che sono invece in sovrappeso ma che non volgiono rinunciare alla propria femminilità, consigliamo bikini a righe orizzontali che allargano la figura del seno. Seguite poi queste piccole regole:
    indossate reggiseni imbottiti; no ai bikini colorati (preferite sempre il nero); ok ai top a fascia; meglio se accessoriati con gioielli; no a top senza spalline, anche per quelli a fascia infatti cercate di tendere sempre ai lacci rimovibili da legare al collo.
    Per il resto, ricordate sempre che le forme sono vostre amiche e non devono costituire un’ansia il metterle in mostra!
    Insomma, seguite questi piccoli consigli e vedrete che anche al mare vi sentirete più donne  e più belle che mai!

    L’IMPORTANZA DELLA PRIMA COLAZIONE


    Indispensabile ai bambini: in tavola latte, biscotti, pane, marmellata e frutta per partire con il piede giusto ed affrontare l’impegno scolastico con leggerezza ed energia.

    “Chi ben comincia è a metà dell'opera!” Il vecchio proverbio ben si adatta alle regole di una corretta alimentazione. Una buona e corretta prima colazione è, infatti, indispensabile per fornire a tutti noi, ma soprattutto ai bambini, il giusto valore energetico e nutritivo. Sia dal punto di vista dietetico che da quello educativo questo primo momento della giornata è, quindi, importante e “delicato”.

    Quali sono i cibi da preferire?
    La prima colazione dovrebbe apportare circa il 15 – 20% delle calorie necessarie per affrontare una giornata e queste calorie dovrebbero provenire un po' da tutti i nutrienti, in particolare il 10-13% dalle proteine, il 27% circa dai grassi, il 55-60% dai carboidrati. L'alimento principale da scegliere, perché apporta proteine animali ad alto valore biologico e di calcio, indispensabile per la crescita del bambino, è sicuramente il latte, meglio se intero e fresco. A questa bevanda si può aggiungere, per renderla più gustosa, dell'orzo solubile o del cacao (poco se il bambino è in soprappeso). Da mangiare, fette biscottate o pane con burro e marmellata o miele, qualche biscotto secco oppure una fetta di torta casalinga. Una buona alternativa è rappresentata anche da fiocchi di mais o altri cereali oppure da uno yogurt. Per completare una sana colazione è opportuno aggiungere anche della frutta, meglio se fresca e di stagione, sotto forma di macedonia o, soprattutto nei mesi invernali, una spremuta d'arancia ricca di vitamina C, che aiuta a prevenire le malattie da raffreddamento

    I consigli per mamma e papà
    In molti casi il bambino però, appena sveglio, non ha appetito e si rifiuta di mangiare. Innanzitutto è inutile costringerlo, perché in questo modo si otterrà solo l'effetto contrario. Spesso il piccolo vive i primi momenti della giornata troppo concitatamente, sollecitato dalla mamma e dal papà a lavarsi, vestirsi, preparare la cartella, ripassare la lezione. Se poi a tutto questo si aggiunge la fretta dei genitori di uscire di casa puntuali per accompagnare il figlio a scuola e “correre” al lavoro il risultato sarà un pasto consumato male e velocemente. Non bisogna quindi dimenticare che i genitori devono essere i primi a dare il buon esempio. E' opportuno quindi, per dare il tempo ai propri figli di fare colazione con calma e serenità, anticipare la sveglia di una decina di minuti, sedersi al tavolo con loro e consumare un ricco pasto tutti insieme. Il primo passo è presentare al piccolo una colazione “creativa”, alternando alimenti diversi magari serviti in tazze e piatti colorati e divertenti. Variando il menu del mattino infatti, cambiando magari solo tipo di biscotti o, perché no, ogni tanto proponendo cibi salati (come pane e prosciutto o un uovo alla coque), si può stuzzicare l’appetito del bambino.

    I vantaggi di una buona colazione
    Uno dei principali benefici di una corretta prima colazione sarà sicuramente una maggiore attenzione e reattività del proprio bambino in classe. Ma non solo: non sentirà il bisogno di mangiare merendine e altri snacks fuori pasto, arriverà così all’ora di pranzo con maggior appetito e consumerà tutti i cibi proposti dalla mensa. E’ dimostrato invece che una delle conseguenze più gravi di una “cattiva” colazione è la tendenza del bambino a diventare obeso. Il piccolo, infatti, vittima della fretta degli adulti, può trovarsi costretto a mangiare una merendina uscendo di casa di corsa ed avere così dopo solo un'ora lo stomaco vuoto. Cercherà dunque di “sgranocchiare” snacks fuori pasto, dannosi sia per la sua salute sia perché, all'ora di pranzo, si ritroverà senza appetito e già “sazio”. L’importante quindi è abituare il proprio bambino fin da subito ad una corretta prima colazione e cercare, nella frenesia della mattina, di trasformare i primi minuti della giornata in piacevoli e “gustosi” momenti di serenità!
    Sara Ferrari

    martedì 7 giugno 2011

    Credere in se stessi e volersi bene (di Claudia Bortolato)


    Ecco alcuni suggerimenti utili per stimolare le proprie potenzialità positive.
    Limitare l¿insicurezza. Solitamente, il pessimista è anche una persona piuttosto insicura, che tende a sottovalutarsi e ad addossarsi tutte le colpe. Pur essendo dotato di molte potenzialità, tende ad autolimitarsi: è questo che lo rende, non di rado, votato all¿insuccesso. Per limitare l¿eccessiva insicurezza (una «sana» incertezza in molti casi è auspicabile), può risultare utile cercare di ridimensionare i problemi e iniziare a valutare obiettivamente le proprie capacità. Per esempio, può essere d¿aiuto tracciare su un foglio un proprio identikit, cercando di evidenziare le caratteristiche positive, oppure fare tutti i giorni un utile esercizio, ovvero ricordare tutti gli episodi della propria vita nei quali si ha avuto successo.
    Si può ricorrere, in più, a qualche rimedio non convenzionale, come i Fiori di Bach: Larch, per ritrovare fiducia nelle proprie forze e nella propria creatività; Scleranthus, per riuscire a prendere la migliore decisione in ogni circostanza; Walnut, per compiere scelte il più possibile svincolate dalle influenze dall¿ambiente circostante (4 gocce, 4 volte al giorno per due settimane).
    Allenarsi a pensare positivo. Cercare il lato migliore di tutte le situazioni; bandire dal proprio vocabolario termini al negativo, come «ho paura», perché evocano un disagio che può peggiorare la sensazione negativa che si sta provando; trasformare il dialogo interno da negativo («non sono capace di fare niente») a positivo («se lo desidero, posso fare qualunque cosa»): è così che si può iniziare ad imparare l¿ottimismo. Nei primi tempi risulterà un traguardo difficile da raggiungere, ma, con un po¿ di costanza, pian piano ci si accorgerà che la mente sempre più spesso riesce automaticamente ad elaborare pensieri positivi.
    Riscoprire il gioco, la propria creatività e il gusto dei piccoli, grandi piaceri. Attraverso il gioco, i bambini imparano a scoprirsi e a scoprire il mondo, a sviluppare la propria creatività, le proprie potenzialità più uniche, originali. Per vedere il mondo in un¿ottica diversa, più positiva, può essere utile, dunque, riscoprire la dimensione del gioco, coltivare i propri hobby, ritagliarsi i giusti spazi per dedicarsi alle attività che più piacciono. Dare «ossigeno» al lato ludico della vita, tra l¿altro, non solo gratifica nell¿immediato, ma aiuta anche ad affrontare con più energia, con più grinta gli impegni e i doveri.
    Aumenta, di conseguenza, la possibilità di avere successo e di pensare positivo.
    Amarsi per star bene anche con gli altri. Volersi bene, allontanare da sé, per quanto possibile, i sensi di colpa, credere nelle proprie potenzialità: avere il più possibile una buona immagine di se stessi, aiuta nel rapporto con gli altri. Per poter contare su una buona vita sociale, dunque, vale la regola del «stai bene con te stesso, stai bene con gli altri». Naturalmente, anche l¿amore per se stessi deve essere ragionevole, moderato: gli eccessi sconfinano nel narcisismo, nel senso di onnipotenza che, naturalmente, allontanano gli altri anziché avvicinarli.
    Ridere e, quando necessario, piangere. Sappiamo ormai tutti quanto ridere faccia bene a psiche e corpo: per questo, un¿ottima regola per stimolare il buonumore e le potenzialità positive è cercare ogni buona occasione per ridere (e sorridere), magari con l¿ausilio di un film o libro comico. Non solo: una sana risata mette in moto un ciclo di eccitazione e rilassamento che è ideale per lasciar andare le tensioni e, di conseguenza, per «tornare alla carica» con maggiore profitto. Ma anche piangere può essere utile, perché è un¿ottima valvola di sfogo di emozioni e sentimenti che, se inespressi a lungo, possono diventare fonte di ansia e depressione.
    (da Salute di Repubblica)

    Come far sentire le persone buone

    Tutte le persone hanno una cosa in comune.Tutti vogliamo essere amati. Siamo una razza estremamente ego spinto, ma abbiamo un forte bisogno di avere l'approvazione degli altri. Per rendere le persone si sentono bene, non c'è bisogno di andare dal tuo modo e non si deve piacere anche la persona. Qui ci sono diversi passi da intraprendere per far sentire una persona buona.

    1. Utilizzare il nome di una persona. Le persone tendono a sentirsi bene quando sentono il loro nome. A volte la gente anche l'amore amichevole soprannomi, ad esempio: se si ama il calcio, si può riconoscere che, chiamandoli "Footy Queen / King"! A meno che non apprezzerebbe che, e tu lo sai già. Poi basta dire il proprio nome reale.

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    2. 2
      Chiedete alla persona di insegnarti qualcosa. Persone sempre sentire bene con se stessi quando si insegnare alle persone - e quando la persona arriva giusto la sua grande!
    3. 3
      Complimento di una persona. Anche se odio una persona, si può sempre trovare una cosa che ti piace di loro. Potrebbe essere la macchina che guidano o l'orologio che indossano.
    4. 4
      Ascoltare e ripetere di nuovo pezzi di quello che hanno appena detto. Questo mostrerà loro che siete veramente in ascolto. Tutti a volte vogliamo che la gente di ascoltarci. Il più delle volte vogliamo imporre il nostro parere o vogliamo dire una persona che cosa avrebbero dovuto fare in una situazione, o quel che avrebbe fatto. Se solo ascoltare, e mi intendo realmente ascoltare, non solo cenno del capo e formarsi una risposta nella tua testa, la gente sento veramente bene quando sanno che qualcuno è in ascolto.
    5. 5
      Capire. Se vi mettete in loro posizione e capire veramente quello che dicono o attraversando. Le persone si sentono bene quando sanno che qualcuno capisce quello che stanno dicendo.
    6. 6
      Smile (Sembra abbastanza semplice). Se hai appena sorriso a qualcuno, li farà sentire più a proprio agio.
    7. 7
      Ricorda coniuge nomi propri, o gli interessi che essi hanno. Poi, quando li ha visti si può chiedere: "Come è Linda?", O "ancora costruendo le barche modello?"Ricordando fatti importanti su una persona, li fa sentire come se fossero speciali.
    8. 8
      Aiuto una persona. Questo è un molto semplice. Se qualcuno è in difficoltà e li aiutano. Si mostrerà loro che qualcuno si preoccupa.
    9. 9
      Toccarle con amichevole ... abbracci, baci e more.But tutte devono essere natural.feel il beautifulity (pensate-il suo plurale perfetto!) Di amare qualcuno ..
    10. 10
      Compra loro un regalo per dire con amore o auguri o qualcosa del genere
    11. 11
      Fai uno sforzo cosciente per assorbire l'energia negativa vicino a te e re-irradiare in modo positivo.



      • Ogni situazione e ogni persona è diversa - Consente di regolare di conseguenza.
      • Ricordate, si ha sempre il potere di far sentire la gente bene.
      • persone salutano sempre calorosamente.
      (FONTEwikiHow - Il manuale del "Come che è possibile modificare)

    Tendenza make up estate 2011

    Tutti i trucchi per un make up solare, luminoso e coloratissimo da sfoggiare al mare e in vacanza.
    Il mood revival della bella stagione 2011 contagia anche il make up che ruba dagli anni '80 colori fluo e abbronzatura in bella mostra. Si perché questa estate è all'insegna dell'allegria e della voglia di vivere e il look vivace si completa con un trucco che osa.
    Ma andiamo con ordine. Labbra, occhi ed incarnato ecco quali sono le tendenze da seguire.

    LABBRA
    Le labbra per l'estate 2011 sono succose e nei colori della frutta. Gloss ultra-shine dominano la scena con i golosissimi color fragola, ciliegia, albicocca, ma anche corallo e arancio acceso...la tendenza rifugge dalle vie di mezzo e il colore è proposto o completamente saturo e mat o superglossy con sfumature viniliche come il gloss gloss Glam Shine e Glam Shin 6H by L'Oreal Paris.
    IN il rossetto a lunga durata. OUT la matita per le labbra.

    OCCHI
    I più grandi make up artist prendono ispirazione dai giardini estivi e propongono ombretti, eye liner e mascara nei colori della natura. Il verde torna di grande attualità e si declina in tutte le sfumature, ma anche il rosa e l'arancio per palpebre che sono una vera e propria festa di colori e nuance che vanno dai toni sorbetto alle nuance fluo. Nelle armonie di colori delle nuovo Les 4 Ombres Lilium di Chanel la rugiada del mattino si traduce in riflessi beige sugli occhi che incorniciano con sfumature verde bosco e platino lo sguardo, mentre Yves Saint Laurent  propone il maquillage ad alta tenuta con nuance “pret-a-porter” per sensuali e decisi effetti “couture”.
    Il make up dell'estate è comunque sinonimo di allegria, gli eyeliner sono multicolor, gli ombretti hanno pigmenti cromo-tech e dagli anni '80 ritornano i mascara coloratissimi.
    IN Il mascara colorato ed esageratissimo OUT la smoky eyes tradizionale, unica eccezione declinarla nei nuovi colori di tendenza come il verde, il blu o il pavone.

    INCARNATO
    In questa estate dove dominano le cromie intense il cuore del make up è un incarnato abbronzato e luminoso. Seguendo sempre la tendenza revival tornano le terre abbronzanti e il viso è radioso più che mai. Il sole è al centro della tendenza trucco e il cuore della collezione Make-up Effetto Sole di Collistar è la nuova Terra Duo Effetto Sole, che grazie alla sua particolare composizione abbina ad una polvere compatta mat, un morbido illuminante metallico ed esalta la carnagione già abbronzata o dona tonalità dorate al viso ancora pallido. E Giorgio Armani make up 2011 dona al viso tutta la calda passione del sahara con un  look total bronze acceso da tonalità luminose e vibranti bagliori metallici. L'incarnato più bello è però quello sano e che riflette bagliori naturali grazie a prodotti che non sono "vestono" la pelle, ma allo stesso tempo la coccolano anche, come la linea cosmetica a base minerale proposta da Jane Iredale.
    IN make up bronze luminosissimo OUT l'incarnato pallido

    (fonte: http://www.veraclasse.it)

    venerdì 3 giugno 2011

    siamo come dei vasi di fiori

    possiamo essere tutte diverse, ma se troviamo il vaso giusto che ci valorizza....possiamo essere tutte belle ! (©v)

    Un pareo, sette modi di indossarlo


    Trovo il pareo molto elegante, oltre che comodo, una scelta azzeccata per passeggiate in spiaggia o sul lungomare; il pareo evita, ad esempio, di andare al bar per un gelato o per un aperitivo solo in costume, cosa fuoriluogo per gli altri clienti, poco igienica e da qualche anno anche vietata in molte località balneari.
    Ecco dunque come creare minidress o gonne con un semplice pareo, che sia coordinato al costume, ne riprenda la fantasia o soltanto un colore.
    Sarong -  basta avvolgere il pareo intorno ai fianchi, stringere le estremità frontalmente avvolgendole, attorcigliarle e nasconderle sotto la vita.
    gonna-lungagonna-corta
    Gonna o minigonna: piegare il pareo in base alla lunghezza desiderata per la gonna, afferrare un’estremità sul fianco destro con la mano destra, avvolgere il pareo sui fianchi tenendo l’altra estremità con la mano sinistra e congiungendo infine le due estremità sul fianco destro annodandole strette.
    gonna-arricciata
    Gonna arricciata: prendere un elastico alto circa 2 cm e cucirne le estremità in base alle dimensioni della vita, indossare il pareo come una gonna, arricciando il bordo superiore e fermandolo in vita con l’elastico, ripiegare una parte del bordo in modo da nascondere l’elastico oppure coprirlo indossando una cintura larga in cuoio o stoffa.
    vestito-monospalla
    Vestito monospalla: tenere un’estremità sopra la spalla destra, avvolgere il pareo intorno al corpo facendolo passare sotto la spalla e congiungere le due estremità legandole sopra la spalla
    vestito-drappeggiato-monospalla
    Vestito drappeggiato monospalla: stesso procedimento di prima, ma attorcigliando alla fine le due estremità al di sotto della spalla e poi legando i due cordoni ottenuti sulla spalla.
    vestito-drappeggiato
    Vestito monospalla: avvolgere il pareo intorno al corpo, chiudendolo sul davanti, incrociare le due estremità all’altezza del seno, attorcigliare le estremità creando due cordoni che poi vanno legati dietro al collo.
    Via – Burda
    (FONTE:http://modalicious.blogdo.net/)