giovedì 8 settembre 2011

Linea: torni in forma se hai tanti amici


Un effetto dietetico nelle reti sociali


FOTO DAL WEB
Chi trova un amico trova un tesoro. Soprattutto se ha qualche chilo da smaltire.  Non solo perché stare in allegra compagnia è fonte di buon umore e quindi di benessere: ora si scopre che avere una vita sociale ricca ed appagante potrebbe originare addirittura un'azione dimagrante, aiutando a bruciare in modo considerevole il grasso addominale. 
 Per ora l'effetto "dietetico" dell'amicizia è stato dimostrato soltanto nelle cavie da laboratorio, come riferisce uno studio pubblicato sulla rivista "Cell Metabolism", ma gli scienziati americani della Ohio State University, autori della ricerca, ritengono che i risultati dell'esperimento possano indicare nuove strategie utili a modificare in positivo anche il metabolismo umano. L'ipotesi su cui si basa lo studio è che opportuni stimoli ambientali e sociali spingano il cervello a produrre un fattore di crescita chiamato Bdnf. Una sostanza che, fra i suoi effetti, induce la trasformazione del grasso bianco (quello che si deposita negli antiestetici rotolini di ciccia) in grasso bruno, ossia il grasso buono brucia-calorie che un tempo veniva considerato una prerogativa di neonati e bambini, ma che invece persiste anche in età adulta.
 
I ricercatori sono arrivati a queste conclusioni osservando alcuni topi di laboratorio. Per vivere, queste bestiole hanno esigenze molto limitate: si accontentano di una buona scorta di acqua e cibo, sono solitari e con scarsa  attività. Insomma, assomigliano un po' alle persone pantofolaie e isolate  che vegetano incollate alla tv e che gli anglosassoni chiamano 'couch potatos' . Gli studiosi hanno cercato di rivoluzionare la vita delle loro cavie creando per loro una sorta di "parco giochi"; hanno procurato loro un po' di compagnia inserendoli in gruppi da 15-20 animali, li hanno ospitati in "case"  più spaziose con speciali arredi utili a fare esercizio fisico. ad esempio un labirinto da esplorare o una ruota sulla quale correre. "Dopo quattro settimane di questa nuova vita il grasso addominale dei topi era diminuito del 50%", riferisce Lei Cao, ricercatrice della Ohio State University. Una quantità di grasso maggiore di quella che avrebbero bruciato ad esempio correndo su un tapis roulant. 
 
Gli scienziati spiegano che stimolare negli adulti la produzione di grasso brucia-calorie non è semplice: fra le tecniche possibili c'è l'esposizione al freddo, che però deve essere 'massiccia' e prolungata per mesi, oppure l'attivazione del sistema nervoso simpatico. Ora, almeno secondo i nuovi risultati, alla lista delle strategie per aumentare la produzione di grasso bruno si potrebbe aggiungere anche il fatto di vivere in un ambiente molto ricco di stimoli. Si sapeva già del resto che esiste un legame tra solitudine e maggiore incidenza delle malattie. Spiega Cao: "Si può dire che la solitudine faccia male alla salute quanto il fumo di sigaretta". Sapere che una vita attiva e socialmente impegnata aiuta anche a mantenersi in linea è un'indicazione utile contro l'epidemia di chili di troppo. L'unica considerazione che vale la pena sottolineare è che non contano le amicizie virtuali e sui social network: per restare in forma servono i contatti face-to-face.
(http://www.tgcom.mediaset.it/perlei/articoli/1020623/linea-torni-in-forma-se-hai-tanti-amici.shtml)
 

Nessun commento:

Posta un commento