martedì 6 settembre 2011

Le cinque scuse che fanno fallire la dieta

Non ho volontà ne tanto meno disciplina. Non riesco a trovare le motivazioni giuste anche provandoci. Non posso per nessun motivo privarmi di quello che mi piace. Non vedo risultati.... Il repertorio delle scuse che utilizziamo per non eliminare i chili di troppo è infinitamente vasto ma sono altrettanto efficaci gli argomenti per confutare ciascuno di questi pretesti in maniera inappellabile. Vediamoli nel dettaglio: 1) “Non so proprio da dove cominciare” Come fare. Stai esagerando, non è poi cosi difficile. Forse sei un po' frastornata e fai un po' di fatica all'inizio ma ciò non significa che tu non sappia da dove cominciare. Inoltre, è normale essere un po' bloccata all'inizio. E' una cosa che succede a molte, sopratutto quando si inizia una nuova nuova sfida. Puoi pensare a qualche amica che abbia fatto la dieta e domandarle come è andata, oppure leggere qualcosa sul tema. Non è necessario disperarsi soltanto perchè non si fanno le cose rapidamente. La cosa migliore è certamente procedere senza fretta ma sopratutte senza pausa. 2) ”Non ho volontà ne tantomeno disciplina” Come fare. Esageri di nuovo. Questo avviene solo quando segui una dieta visto che se non avessi volontà ne disciplina non saresti stata capace di fare tante cose che le richiedevano, come lavorare il sabato nonostante avessi altri programmi. Se cerchi, troverai molti esempi e situazioni che scacciano l'idea che manchi in questa o quella qualità. 3)“Proprio non sopporto di fare esercizio fisico, la dieta è già cosi faticosa” L'esercizio fisico non solo ti fa sentire ed essere giovane, consentendo di liberare le endorfine, sostanze naturali che aumentano il proprio benessere, ma facilita inoltre il riposo notturno, aiuta a ri modellare e a tonificare il corpo e ti consente di ridurre i grassi nelle zone più difficili. La ginnastica regolare aiuta inoltre a comunicare con se stessi e ad evadere dai problemi. Inoltre la ginnastica non stanca ma stimola. 4) “ Non sopporto l'idea di privarmi di ciò che più mi piace mangiare” Non è necessario privarsi di tutto ciò che ci piace. Devi solo controllare le quantità. Abbandonare i tuoi cibi preferiti li rende più desiderabili e fa sì che te ne senta privata correndo di più il pericolo di soccombere e fare uno strappo con conseguente apporto di energia extra. Se segui una dieta che tenga conto dei tuoi gusti alimentari e coincida il più possibile con le tue abitudini alimentari, avrai più possibilità di perdere peso. 5) “ Non dimagrisco forse perchè mangio spesso fuori casa” Mangiare fuori non significa non poter controllare ciò che si mangia. Vi sono sempre le insalate e puoi chiedere che ti cucinino il secondo piatto alla piastra. Inoltre, un pasto del genere riguarda solo uno dei tre o quattro pasti della giornata. Puoi mangiare della frutta a metà mattina per arrivare al pranzo con minore appetito o eliminare gli elementi ad elevato contenuto calorico


(COPIATO DA: http://www.benesserevillage.it)

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