Allora il mondo è diviso tra chi ce l’ha e mai potrebbe farne a meno e chi non sa nemmeno cosa sia. Ebbene sì, nel 2011, sono ancora in molti a non conoscere il prodigio di casa che si chiama Bimby, realizzato dalla divisione Contempora della nota azienda tedesca Vorwerk. Chi non lo conosce si stupisce di tanta devozione di chi, uomini o donne, lo ha provato e se ne è innamorato. “Ma è un frullatore”, spesso dicono in molti e quando rispondi “no, guarda che cucina”, ti guardano con la faccia a punto di domanda. Resta di fatto che il Bimby ha creato una vera e propria categoria di cuoche e cuochi. Gente che fa corsi, sperimenta ricette, cucina cose pazzesche in pochissimo tempo e sporcando quasi per nulla la cucina. Se non ci credete dovete provare e se siete i fautori del “no, faccio tutto con le mie mani”, tranquillizzatevi. Il Bimby è una vera e propria “filosofia” culinaria, ma le mani, le idee e l’ingegno restano sempre le vostre. Voi cosa ne pensate?