Ci occupiamo su questo blog di mestieri, professioni, servizi utili e curiosi. I protagonisti del post odierno sono sempre loro: artigiani, professionisti, freelance e fornitori di servizi in genere, visti però da un punto di vista un po’ particolare, la loropropensione al tradimento! Con l’arrivo dell’estate un po’ di leggerezza non guasta…Tutto nasce da un sondaggio semiserio condotto da un sito di incontri per uomini e donne sposati alla ricerca di scappatelle extra-coniugali che ha stilato la classifica dei traditori più incalliti in base alle dichiarazioni dei propri iscritti ed alle loro professioni.
Al primo posto svettano i medici (il 20% di coloro che si dichiarano infedeli) e più in generale coloro che lavorano in ambito sanitario (infermieri, portantini, etc.): il risultato non si discosta molto dall’immaginario collettivo che vede spesso lo staff medico come una categoria a ”rischio” tradimento. E sembra proprio che il lavoro su turnazione tipico del contesto ospedaliero faciliti le scappatelle.
Al primo posto svettano i medici (il 20% di coloro che si dichiarano infedeli) e più in generale coloro che lavorano in ambito sanitario (infermieri, portantini, etc.): il risultato non si discosta molto dall’immaginario collettivo che vede spesso lo staff medico come una categoria a ”rischio” tradimento. E sembra proprio che il lavoro su turnazione tipico del contesto ospedaliero faciliti le scappatelle.
Seguono imprenditori e liberi professionisti (18%): in questo caso la relazione extra coniugale é facilitata da una vita sociale spesso intensa o comunque dalle frequenti occasioni di incontro favorite dal tipo di lavoro.
Al terzo posto (15%) si classifica una categoria un po’ eterogenea di artigiani e professionisti ovvero idraulici, muratori, sarte e parrucchieri. L’idraulico guadagna il podio ma a dispetto della fama di latin lover perde un po’ di appeal.
Quarto posto (13%) per gli operatori del commercio: venditori, rappresentanti e dettaglianti. Anche in questo caso é facile intuire che il contatto con il pubblico ed i viaggi di lavoro ci mettano lo zampino…
Chi opera in ambito domestico (badanti, casalinghe, portieri e giardinieri) si piazza al quinto posto (11%) seguito dagli impiegati (9%) e dagli operatori del settore turistico (7%). Quest’ultimo numero é un po’ in controtendenza con la nomea di playboy di animatori, bagnini e guide turistiche in genere, ma tant’é…
Chiudono la classifica i professionisti della ristorazione (5%) e, udite udite, gliavvocati (2%) che sembrano essere la categoria più fedele in assoluto…o i migliori difensori di se stessi!
COPIATO DA:
http://tuttofare.tgcom.it/wpmu/2011/07/15/i-professionisti-del-tradimento/#more-416
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