Negli ultimi giorni un paio di notizie provenienti da parti opposte dal mondo hanno segnalato un nuovo trend: l’aumento del numero di donne che scelgono di fare le artigiane e di dedicarsi a mestieri tradizionalmente maschili.
Ma andiamo con ordine. La prima notizia arriva dalla Brianza ed in particolare da uno studio condotto dalla Camera di commercio di Monza secondo la quale camioniste, elettriciste, tappezziere, fabbre, meccaniche, idrauliche sono in continua crescita. In Lombardia, per esempio, ogni 15 nuovi autotrasportatori uno é donna, mentre le donne fabbro sono salite al 6,7% nella loro categoria. Interessanti anche le statistiche relative ai calzolai: complessivamente le donne rappresentano in Lombardia solo l’8% del totale categoria, ma stanno crescendo rapidamente: dal 2010 tra i nuovi iscritti un calzolaio su cinque e donna ! I tappezzieri donna rappresentano il 15% degli iscritti ma anche in questo caso dal 2010 si stima che 1 tappezziere su 5 sia donna.
Solo il mestiere dell’idraulico non sembra riscuotere molto successo tra il gentil sesso: sono infatti una ventina le donne che hanno scelto di fare questo mestiere, appena lo 0,2% del totale.
Dall’altra parte del’Oceano la rivista Forbes ha appena svelato le 15 professioni dove le donne USA guadagnano più degli uomini. Tra queste, inaspettatamente, si trovano alcuni dei mestieri sopra citati come l’imbianchino ed il meccanico: in questo caso le donne si sono dimostrate più brave e coraggiose dei colleghi uomini.
Tuttavia, a dispetto di questi numeri riassicuranti, anche in USA solo il 3% delle posizioni dirigenziali é occupato da donne, ma il trend sembra ormai innescato.
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