domenica 21 ottobre 2012

Mal di testa da week-end, cause e rimedi


Il week-end dovrebbe rappresentare un momento di riposo e di svago dopo una settimana densa di impegni lavorativi o di studio. Eppure, per alcune persone, quelli del fine settimana sono giorni tutt’altro che sereni e piacevoli: dolore e senso di peso alla testa, difficoltà di concentrazione, fastidio verso rumori e luci, impediscono di godere del meritato relax.
Colpa della cefalea da week-end, un disturbo che tende a fare la sua comparsa il Sabato mattina per scomparire solo il Lunedì successivo, quando si torna alle consuete attività quotidiane.

Cefalea da week-end: Possibili cause

Sembra paradossale che il mal di testa si presenti proprio nelle giornate meno stressanti e faticose della settimana. Eppure, per molti, modificare i propri ritmi abituali di vita in modo brusco può avere effetti deleteri.
Svegliarsi più tardi rispetto ai giorni lavorativi, fare pasti più abbondanti e in orari diversi da quelli soliti, andare a letto più tardi, sono tutti elementi che contribuiscono a modificare i ritmi biologici regolarmente osservati dal cervello e dall’organismo. Con la conseguenza che i livelli di alcuni ormoni, in particolare la serotonina e l’adrenalina, si alterano, provocando l’insorgenza dell’emicrania.
In alcuni casi, la cefalea da week-end potrebbe essere provocata dal minor apporto di caffeina: chi beve regolarmente molto caffè nei giorni lavorativi, e ne beve meno nel fine settimana, o addirittura lo evita, potrebbe avvertire i fastidiosi sintomi del mal di testa per via di una sorta di “astinenza” da questa bevanda. Infatti, la caffeina svolge un’azione leggermente analgesica. E, in mancanza della consueta quantità di caffè, ecco che l’organismo dei consumatori abituali della bevanda può essere maggiormente esposto al rischio di cefalea.

Suggerimenti per evitarla

La cefalea da weekend, oltre ad essere fonte di malessere nei giorni non lavorativi, costituisce un problema che condiziona anche il resto della settimana. Questo disturbo, infatti, rende complicato il recupero delle energie mentali e fisiche necessarie per affrontare adeguatamente gli impegni consueti.
Cosa fare, allora, nel caso in cui si presenti il problema? In primo luogo, bisogna cercare di non modificare sensibilmente i propri ritmi sonno-veglia, facendo in modo da andare a letto e risvegliarsi, anche durante il week-end, alla stessa ora dei giorni feriali. Analogamente, anche gli orari dei pasti dovrebbero restare invariati.
Inoltre, in caso di livelli di stress notevoli nei giorni lavorativi, è quanto mai opportuno far ricorso a qualche attività capace di favorire il relax, in maniera tale che il calo di tensione del week-end non sia tanto consistente da determinare la comparsa del mal di testa. C’è davvero l’imbarazzo della scelta in tal senso: yoga, meditazione, tai chi, agopuntura, massaggi, ma anche una qualsiasi attività fisica che consenta di divertirsi e rilassarsi.
(COPIATO DA: http://www.megliosapere.info/)


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