lunedì 8 aprile 2013

Moda: la primavera scopre le gambe


E' boom per shorts e pantaloncini


FOTO ANSA
La primavera verrà, prima o poi, E con i primi tepori le tendenze moda ci vogliono a gambe scoperte.  Oltre alle classiche gonnelle, più o meno evergreen, e a mini abiti tanto cari alle giovanissime, la bella stagione 2013 impone come capo cult gli shorts, ovvero i pantaloncini che non vanno al di sotto della coscia. 
Nati come indumento dedicato alla sport nei lontani anni Trenta, si sono trasformati negli anni Settata in capo-simbolo di indipendenza femminile. Oggi la loro pratica versatilità ne fa un indumento di macro-tendenza e li propone in versioni passepartout da indossare con disinvoltura in tutte le situazioni. Ciascuna può sceglierne la foggia che preferisce e che meglio si adatta alla propria silhouette, grazie alla gamma quasi universale di proposte delle maison del pret-a-porter: lunghi fino a metà coscia oppure con pochi centimetri di stoffa, appena sufficienti a coprire i glutei,  in denim, in seta, in pelle, stampati o seriosi, da indossare con ciabattine, ballerine, sneakers o addirittura a stivali 
Cuissardes.
 
Il primo motivo per cui i pantaloncini piacciono tanto, e spopolano anche tra Vip e celebrities, è il fatto che sono comodi. Oppure perché sono sexy. Anzi, è difficile dire quale sia, tra questi due plus, quello che prevale. Chi cerca i modelli più audaci, trova pane per i suoi denti nei micro-modelli in denim di Dsquared2, sfilacciati e "invecchiati", da portare anche con il bottone della chiusura slacciato, per far scendere ancora di più la vita. Ma le macro tendenze del 2013 li vogliono decisamente corti, anche se a vita alta;, e con i bordi arrotondati. I materiali più usati sono ovviamente il jeans e il cotone, ma anche la seta, magari a colori brillanti come i satin di Burberry Prorsum, o a fantasia, come le cartoline stampate proposte da Dolce e Gabbana nella ormai celebre collezione che richiama la Sicilia. Sono in seta anche quelli total black di Dior, abbinati a lunghi top drappeggiati. Le versioni in cotone tendono a preferire la lunghezza a metà coscia e si richiamano più da vicino allo sport: così sono quelli di Scognamiglio con la coulisse in vita. Oppure si richiamano ai safari, come nella collezione di Trussardi.
 
Naturalmente, per metterle in mostra come moda comanda, le gambe devono essere lisce e perfette. Prima di passare al guardaroba, si impone dunque un esame di coscienza e valutare se è il caso di fare tesoro di queste giornate ancora uggiose per una riconciliazione con la bilancia: con un po' di buona volontà e di sano movimento fisico c'è ancora il tempo di fare qualcosa contro gli odiosi "rotolini" dell'inverno.  

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