L'idea viene dagli Stati Uniti, ma appena le infrastrutture lo permetteranno prenderà di certo piede anche da noi: i libri si scelgono e si scaricano sui tablet e e-reader in particolari biblioteche metropolitane,… anzi proprio nella metropolitana, grazie a particolari scaffali virtuali allestiti all’interno dei treni.
Come riferisce il blog letterario "Libreriamo", l'dea viene da tre studenti della Miami Ad School per favorire la lettura tra i pendolari in viaggio. Come riferisce il magazine americano “Bookriot”, una delle abitudini più diffuse tra chi viaggia in metro o sui mezzi pubblici in generale consiste nello spiare quello che leggono i vicini di posto. Il bus o il treno possono quindi essere trasformati in luogo ideale per stimolare la curiosità dei viaggiatori e indirizzarli verso nuove letture. I tre studenti, Max Pilwat, Keri Tan e Ferdi Rodriguez, hanno provato a sfruttare le nuove tecnologie per creare sui treni della metropolitana una sorta di "scaffale virtuale" da cui scaricare gratuitamente le prime dieci pagine dei libri più famosi del momento da leggere durante il viaggio.

Nessun commento:
Posta un commento