Il 2 e 3 giugno 1946, milioni di italiani furono chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del Fascismo. Circa 10 milioni di votanti scelsero la monarchia, ma ben 12.718.641 preferirono cambiare regime, esiliare i Savoia e istituire la Repubblica Italiana.
Da allora, precisamente dal 1948, il 2 giugno si celebra la Festa della Repubblica per commemorare quella decisione storica, del 2 giugno 1946, che vide la nascita della Repubblica Italiana.
La Festa è celebrata in molti e diversi modi in tutta Italia e anche all’estero, ma è a Roma, nella nostra capitale, che l’evento assume rilievi storici e culturali particolari.
Il protocollo, rigidissimo, prevede diversi momenti salienti, culminanti con la parata delle Forze Armate ai Fori Imperiali alla presenza delle più eminenti cariche politiche nazionali ed internazionali.
Da allora, precisamente dal 1948, il 2 giugno si celebra la Festa della Repubblica per commemorare quella decisione storica, del 2 giugno 1946, che vide la nascita della Repubblica Italiana.
La Festa è celebrata in molti e diversi modi in tutta Italia e anche all’estero, ma è a Roma, nella nostra capitale, che l’evento assume rilievi storici e culturali particolari.
Il protocollo, rigidissimo, prevede diversi momenti salienti, culminanti con la parata delle Forze Armate ai Fori Imperiali alla presenza delle più eminenti cariche politiche nazionali ed internazionali.
Il programma della Festa della Repubblica
Storicamente la Festa della Repubblica inizia il mattino presto, quando il Presidente della Repubblica si reca sull’Altare della Patria per deporre una corona d’alloro ai piedi del Milite Ignoto.
Il Presidente, terminata questa parte del cerimoniale, passa in rassegna le truppe schierate e pronte a marciare alla volta dei Fori Imperiali, dove, intorno a mezzogiorno, si tiene la parata militare, che tanto lustro dà a tutte le Forze Armate e tante emozioni provoca negli spettatori.
Infine, sempre il Presidente, protagonista degli eventi in quanto simbolo dell’unità nazionale, apre i meravigliosi Giardini del Quirinale e offre un sontuoso ricevimento, con tanto di banchetto ed esecuzioni musicali dei complessi bandistici delle Forze Armate, alle Delegazioni Ufficiali che, ogni anno in questo giorno glorioso, giungono numerose da ogni angolo del globo per rendere omaggio alla Repubblica Italiana.
Il Presidente, terminata questa parte del cerimoniale, passa in rassegna le truppe schierate e pronte a marciare alla volta dei Fori Imperiali, dove, intorno a mezzogiorno, si tiene la parata militare, che tanto lustro dà a tutte le Forze Armate e tante emozioni provoca negli spettatori.
Infine, sempre il Presidente, protagonista degli eventi in quanto simbolo dell’unità nazionale, apre i meravigliosi Giardini del Quirinale e offre un sontuoso ricevimento, con tanto di banchetto ed esecuzioni musicali dei complessi bandistici delle Forze Armate, alle Delegazioni Ufficiali che, ogni anno in questo giorno glorioso, giungono numerose da ogni angolo del globo per rendere omaggio alla Repubblica Italiana.
La Parata del 2 giugno
Il momento clou delle celebrazioni inerenti alla commemorazione della nascita della Repubblica Italiana è sicuramente rappresentato dalla parata militare. Istituita ufficialmente, come parte centrale del protocollo delle celebrazioni, soltanto nel 1950, si svolge in realtà in via ufficiosa, alla presenza delle più alte cariche istituzionali nazionali ed internazionali, già dal 1948, anno di fondazione della Festa della Repubblica.
La particolarità della Parata sta nel fatto di essere una delle più numerose a livello internazionale, sia in termini di Corpi Armati presenti, sia in termini di personale militare partecipante all’evento.
Con poche variazioni, dovute di volta in volta alle singole amministrazioni, la Parata prevede da sempre la presenza, anche con mezzi terrestri e aerei, delle seguente Forze Armate e Forze di Polizia:
La particolarità della Parata sta nel fatto di essere una delle più numerose a livello internazionale, sia in termini di Corpi Armati presenti, sia in termini di personale militare partecipante all’evento.
Con poche variazioni, dovute di volta in volta alle singole amministrazioni, la Parata prevede da sempre la presenza, anche con mezzi terrestri e aerei, delle seguente Forze Armate e Forze di Polizia:
- Esercito Italiano
- Marina Militare
- Aeronautica Militare
- Arma dei Carabinieri
- Guardia di Finanza
- Polizia di Stato
- Polizia Penitenziaria
- Polizia Municipale
- Corpo Forestale dello Stato
- Marina Militare
- Aeronautica Militare
- Arma dei Carabinieri
- Guardia di Finanza
- Polizia di Stato
- Polizia Penitenziaria
- Polizia Municipale
- Corpo Forestale dello Stato
A questi vanno aggiunti enti di rilevanza nazionale ed internazionale che però non posso essere inseriti nell’elenco precedente:
- Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
- Protezione Civile
- Croce Rossa Italiana
- Protezione Civile
- Croce Rossa Italiana
Si è assistito, infine, alla presenza, in più d’una occasione, di delegazioni militari proveniente dall’ONU, dalla NATO e dall’Unione Europea.
E come non ricordare, per finire, le sempre spettacolari esibizioni che ci regalano ogni anno, in questo giorno glorioso, le Frecce Tricolore?
(fonte: http://www.mondonews24.com/)
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