lunedì 19 novembre 2012

Vinci il freddo senza ingrassare




In Novembre la quantità di luce solare si riduce, il freddo e l’umido aumentano e la risposta istintiva dell’organismo è quella di aumentare la quota di grasso corporeo, che funge da isolante termico, in grado di proteggere dalle basse temperature gli organi interni. Una tendenza che possiamo frenare

Man mano che l’inverno si avvicina è naturale che aumenti il desiderio di mangiare e soprattutto il bisogno di alimenti a più alto tenore di grassi e di carboidrati. Si corre facilmente il rischio di esagerare e di trovarsi alla fine dell’inverno con qualche chilo di troppo e con una cellulite fin troppo evidente. L’umidità di novembre, poi, peggiora l’imbibizione dei tessuti e la ritenzione idrica e favorisce la comparsa di nuovi accumuli localizzati. Sono particolarmente a rischio le donne molto freddolose con sovrappeso diffuso soprattutto a livello dell’addome, dei glutei e delle cosce. Per loro si rivela di grande aiuto assumere per un mese il rimedio omeopatico Natrium sulphuricum 30 CH, 4 granuli al mattino (da lasciar sciogliere sotto la lingua).

Il massaggio: fondi di caffè per il peeling
La caffeina presente nei semi del caffè e il limonene contenuto nella buccia degli agrumi attivano la lipolisi, ossia la riduzione delle cellule adipose, attraverso la stimolazione degli enzimi che mobilizzano i grassi in esse contenuti. Un peeling riducente a base di fondi di caffè, da frizionare su cosce e glutei, seguito da unmassaggio agli oli essenziali di agrumi (sette gocce in una vasca d’acqua) rimette in circolazione l’energia a livello delle gambe. Da fare due volte la settimana.

Il bagno: sale e limone, che drenanti!
Due volte alla settimana, immergetevi in un bagno aromatico dall’effetto sciogli-grasso. Mettete nella vasca 3 gocce di olio essenziale di ginepro, ad azione drenante e 6 gocce di olio essenziale di limone, ad azione lipolitica, aggiunti a 3 pugni di sale marino, contenuti in una ciotola. Miscelate il sale per far assorbire gli oli e versate il tutto nella vasca, riempita per metà di acqua a 36-37 gradi. Immergete la parte inferiore del corpo per circa 15 minuti.

Il consiglio in più
Magnesio e triptofano calmano la fame
Per diminuire il desiderio smodato di dolci e di cibi ipercalorici, tipico dell’inverno, è salutare praticare alla sera una moderata attività aerobica: una passeggiata, la cyclette, il nuoto. In questo modo l’organismo produce delle sostanze che tranquillizzano, scongiurando il rischio di fame notturna. Utile un pasto serale con alimenti ricchi di triptofano, un aminoacido che favorisce il rilassamento e migliora il tono dell’umore: si trova nelle proteine della soia, nel pesce, nei semi di zucca e di sesamo, nel riso integrale. Il magnesio favorisce l’azione del triptofano. Assumetelo come oligoelemento, una fiala sublinguale alla sera.

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