lunedì 30 maggio 2011

COME MANTENERE IL PESO FORMA DOPO LA DIETA

L’uomo ha storicamente affrontato pericoli e usato grande impegno nella ricerca del cibo. Nella società occidentale attuale, tra consumismo e pubblicità martellante, il rapporto uomo-cibo si è modificato al punto che rifiutarlo quando viene offerto diventa quasi impossibile e che l’immagine del cibo suscita stimoli ormonali di grande potenza da non poter essere repressi soltanto con la semplice volontà.

In queste condizioni grande è la difficoltà di attuare e di seguire una restrizione dietetica, specialmente se per un tempo piuttosto lungo.
Alla fine della dieta diventa importante una correttarialimentazione, in quanto scatta il meccanismo delladisinibizione. Il termine sta ad indicare proprio la perdita di controllo alimentare che stimola l’assunzione di una quantità di alimenti maggiore di quella necessaria.
Quando si è riusciti ad ottenere il calo ponderale opportuno ci si trova perciò immediatamente di fronte ad un altro problema: come mantenere il peso raggiunto.
Dopo un periodo di restrizione dietetica si assiste sempre a una certa progressiva ma limitata ripresa del peso perduto, che non ha possibili spiegazioni e che presenta una estrema variabilità.  Quando una persona in sovrappeso decide di perdere peso affronta il problema con una dieta e con un programma che con il tempo ottiene una modificazione del comportamento e una certa educazione alimentare, un cambiamento delle abitudini di attività fisica e di alimentazione.
Questo programma deve essere mantenuto anche dopo il raggiungimento del peso ottimale, perché avrebbe ben poca efficacia se venisse applicato soltanto durante il periodo di trattamento dimagrante. I principi che aiutano a perdere peso devono essere inseriti permanentemente nella propria vita quotidiana, se si vuole mantenere il peso forma.
I programmi di modifica del comportamento insegnano a controllare la quantità di cibo, ad essere vigili ed attenti su ciò che provoca la fame e a sviluppare tecniche che aiutano ad evitare tentazioni esagerate nei confronti del cibo. Si sviluppa perciò l’autocontrollo, che è un elemento essenziale anche per il mantenimento del peso, si impara a misurare tutto ciò che si mangia e le relative circostanze emotive che portano ad eventuali eccessi (fame nervosa o eating emozionale); si controllano gli stimoli esterni e ambientali, si acquisisce la capacità di avere pensieri positivi e incoraggianti e si inserisce nella vita quotidiana un programma di attività fisica.
L’introduzione di questi cambiamenti, avvenuta in modo graduale durante il trattamento dimagrante, ha la caratteristica di inserirsi realisticamente nella routine quotidiana per fare in modo che la fatica fatta non venga annullata velocemente. Il cambiamento del sistema di vita è certo una modifica del comportamento che darà risultati sia nella perdita di peso che nel suo mantenimento.
La durata del trattamento dimagrante influisce anche sul mantenimento del peso.
Non è possibile pensare che sia sufficiente un breve periodo per ottenere una modificazione stabile del comportamento di una persona, perciò è meglio affrontare il problema con a calma e attraverso periodi più prolungati. Per alcuni soggetti il controllo sarà più stretto e intensivo, per altri lo sarà meno in base alle esigenze e alle emozioni individuali.
In conclusione le strategie di comportamento da adottare per mantenere il peso raggiunto non sono molto diverse da quelle adottate per ottenerlo.
L’esercizio fisico è un elemento utile sia per trattamento dietetico che per il mantenimento del peso corporeo raggiunto. Associato alla dieta può aumentare la perdita di peso, ma rispetto alla restrizione dietetica determina un calo lento e di soli 2 kg al mese. La diminuzione del peso che si ha attraverso l’esercizio fisico è legata ad una maggiore perdita di massa grassa e ad un risparmio della massa magra.
Altro beneficio dell’esercizio fisico è l’aumento del dispendio energetico a riposo, perciò contribuisce sia alla perdita di peso che al suo mantenimento. Generalmente gli uomini ottengono risultati migliori rispetto alle donne, probabilmente per la maggior propensione nel praticare attività sportive, ma certamente anche per la diversa distribuzione del tessuto adiposo.
L’esercizio fisico è certamente essenziale nel processo di mantenimento del peso perduto.
Coloro che non mantengono nessuna attività fisica durante il follow-up, che è il lungo periodo di controllo che segue l’andamento del paziente dopo la dieta, riprendono il peso perduto.
I meccanismi fisiologici, come la spesa energetica, sono sicuramente importanti, ma altrettanto determinante è il fatto che i soggetti che tendono ad interrompere l’esercizio fisico dopo il periodo di restrizione alimentare, facilmente non mantengono attivo neppure il sistema di controllo.
I soggetti che continuano a praticare sport riescono a mantenere meglio l’autocontrollo, perché i fattori che stimolano a fare l’esercizio fisico stimolano anche altri stili di vita favorevoli per un corretto comportamento alimentare.
Non sono da dimenticare gli effetti benefici che l’esercizio fisico determina a livello psicologico. Chi lo pratica vive un miglioramento del senso di benessere, perché si riducono l’ansia, la tensione e la depressione, aumentano la percezione e la convinzione di essere capaci di continuare positivamente ad affrontare l’impegno, migliora l’immagine che si ha di sé stessi e infine si affinano tute le strategie inerenti alla modificazione del comportamento alimentare al fine di mantenere il risultato raggiunto.

Altro vantaggio che viene dall’esercizio fisico è, contrariamente a quanto generalmente si pensa, unadiminuzione del senso della fame: infatti l’attività fisica leggera non stimola la fame e quella intensa la inibisce. Lo sport quindi potrebbe essere considerato come un medicamento molto utile ai fini del calo e del mantenimento del peso forma.
L’attività fisica deve sempre essere adeguata alle caratteristiche fisiche del soggetto e ai suoi limiti, come l’età o patologie articolari. Non deve essere assolutamente intensa per poter ottenere il risultato. L’esercizio fisico regolare, graduale, divertente migliora sia il metabolismo sia la psicologia di chi è impegnato quotidianamente nel mantenere il peso raggiunto con sforzi e perseveranza.
Perdere peso è un po’ come fare un intervento chirurgico. Bisogna affrontare questo evento in modo consapevole, con la preparazione adatta all’anestesia e all’atto operatorio vero e proprio. Il periodo post-operatorio che necessita di una particolare sorveglianza corrisponde al momento successivo alla dieta in cui si tende a riprendere un po’ di peso. La convalescenza corrisponde infine al mantenimento del peso a lungo termine. Certamente bisogna che ci siano impegno e volontà,. bisogna mantenere un giusto comportamento alimentare, stimolare l’attività fisica, cercare di mantenere il controllo di sé e aver pensieri il più possibile positivi.
Bisogna imparare a volgere al positivo i pensieri pessimistici che spesso perseguitano, perché tutto può essere migliorato e a lungo termine si può riuscire a mantenere inalterato il peso raggiunto.
Un esempio che rende chiaro di come deve essere cambiato un pensiero da negativo in positivo:"non ho assolutamente forza di volontà e non posso resistere alla tentazione" diventa "io sto facendo progressi e non mi aspetto di risolvere i problemi in poco tempo". Questa è la realtà ed è anche l’atteggiamento giusto per affrontare la situazione, che è difficile ma non certo impossibile!
Nell’ambito dei disturbi del comportamento alimentare non è tanto importante la quantità di cibo introdotta quanto il senso di perdita della capacità di controllo, l’impossibilità di interrompere l’introduzione del cibo e il senso di colpa e di impotenza che ne conseguono.
Il pensiero negativo nei confronti della dieta e del mantenimento del peso deve essere trasformato in chiave positiva per poter raggiungere il risultato prefissato e mantenerlo nel tempo.
In conclusione 3 sono gli elementi che consentono di mantenere il peso forma dopo la dieta:
educazione alimentaremodifica del comportamento alimentare per controllare la quantità di cibo: essere vigili ed attenti su ciò che provoca la fame e sviluppare tecniche che aiutino ad evitare tentazioni esagerate
attività fisicaesercizio fisico regolare, graduale, divertente, per migliorare  il metabolismo e provocare una diminuzione del senso di fame
pensiero positivovolgere al positivo i pensieri pessimistici per meglio mantenere il controllo e adottare il giusto comportamento alimentare


(fonte:http://www.benessere.com/)

L importanza del peso forma


Se il tuo indice di massa corporea oppure il tuo giro vita risulta essere più alta della norma sei ad un elevato rischio di diabete, cardiopatie e cancro (in particolare al colon, alla prostata e al seno).
I problemi legati alla mobilità sono molto diffusi tra le persone in sovrappeso e le persone obese. Spesso si notano dolori alla schiena e agli articolazioni come il ginocchio. Più il tuo peso aumenta peggio diventano i problemi di salute.
Come perdere peso
Per dimagrire basta introdurre meno calorie di quante si consumano. Ad esempio, per perdere 0,5 kg alla settimana bisogna bruciare 500 calorie in più facendo 30-60 minuti di attività fisica al dí. 
Sei pronta per perdere peso?
Prima di cambiare completamente il proprio stile di vita, è importante assicurarti che vuoi veramente perdere peso. Sei motivata? I motivi che ti spingono a fare una dieta sono personali e il tuo successo dipenderà molto dalla tua volontà. Se stai passando un periodo sereno sarà sicuramente più facile concentrarti sul tuo obiettivo. Inoltre se stai passando un periodo di grandi cambiamenti è facile incorporare anche le misure necessarie per il dimagrimento.
Nonostante la tua motivazione l’importante è essere positivo e pronti per la sfida.



Proteggersi dal sole per un’abbronzatura di salute


L’abbronzatura, sempre amata dagli italiani, può anche diventare un pericolo
per la salute se non si seguono alcune precauzioni. L'esposizione al sole fa assumere alla pelle un gradevole colorito e ha effetti benefici grazie alla trasformazione della provitamina D, ma può anche causare: invecchiamento precoce della pellescottature , eritemi e il cancro alla pelle . 
Spesso ci si espone al sole senza riflettere sulle possibili conseguenze dannose. Il Ministero della Salute ha accolto l'invito della Commissione Europea aderendo alla Campagna d'informazione 2007 dell'Unione Europea e propone 10 regole per farsi amico il sole

1. Un’esposizione eccessiva al sole costituisce un grave rischio per la salute. E’ importante conoscere ed evitare i danni che il sole può provocare. Nessun prodotto filtra tutti i raggi UV, ma l’uso di solari appropriati protegge dai rischi del cancro della pelle, evita arrossamenti ed eritemi e previene il fotoinvecchiamento della pelle. 

2. E’ importante scegliere e confrontare i solari in base al tipo di pelle (fototipo), di esposizione e luogo (neve,mare , piscina, sabbia, ecc.). Utilizzare prodotti solari che offrono una protezione sufficiente, chiedendo consiglio, in caso di dubbio, al medico o al farmacista. Porre maggiore attenzione alle radiazioni solari quando si è vicini ad acqua, neve o sabbia. 

3. Non esporsi al sole troppo a lungo anche se si utilizza un prodotto per la protezione solare UVA+UVB. Nessun prodotto protegge totalmente. 

4. Evitare comunque le ore più calde (11.00-15.00) e sostare in un luogo ombreggiato fra le 11.00 e le 13.00, ricordando però che alberi, ombrelloni e tettoie non proteggono completamente dalle radiazioni solari. Controllate l’indice di UV quotidianamente, anche attraverso le pagine delle previsioni del tempo sui giornali: più alto è l’indice, più importante è proteggersi. 

5. Cercate di non scottarvi mai. Soprattutto quando il sole è al suo picco è consigliabile indossare una t-shirt, un cappello a falda larga e gli occhiali da sole. 

6. Ricordatevi di avere una particolare attenzione per i bambini. Tenere i neonati e i bambini piccoli lontani dalla luce diretta del sole. Proteggeteli sempre utilizzando maglietta e cappello e tenendoli sotto l’ombrellone nelle ore più calde. 

7. Applicare il prodotto per la protezione solare prima di ogni esposizione al sole. Il fatto di essere già abbronzati non costituisce una protezione sufficiente. 

8. Applicare correttamente una dose sufficiente di crema e rinnovare l’applicazione, specialmente dopo il bagno od essersi asciugati o se si è sudato molto. Non dimenticare di applicare il prodotto solare su tutte le parti del corpo esposte al sole. Per essere efficaci i solari devono essere applicati correttamente e in quantità adeguata (normalmente 35 grammi di solare per tutto il corpo, ossia circa sei cucchiaini da te di prodotto). 

9. Proteggete la pelle anche durante il bagno in mare o in piscina perché i raggi ultravioletti agiscono anche quando siete in acqua. 

10. Utilizzare prodotti che proteggono sia dai raggi UVA che UVB. Usare prodotti solari che offrono almeno una protezione “media”, ossia un SPF (Fattore di Protezione Solare) di 15 o 20 o 25. 

Seguendo questi consigli si dovrebbe contenere il rischio e usufruire degli effetti benefici dell'abbronzatura 

Sara Palazzotti 

5 Consigli per sgonfiare la Pancia Subito!


Le vacanze sono veramente salutari! Peccato che quando si e' rilassati e' piu' facile non controllare l'alimentazione, e sconfinare in qualche piccolo eccesso,  che al ritorno, desideriamo smaltire alla svelta per tornare in forma. 
Ecco dunque 5 consigli pratici che Vi aiuteranno a raggiungere lo scopo e se adottati con continuita' possono essere utili al raggiungimento e mantenimento di una buona forma fisica:

1)    mangiare piu’ fibre a colazione;  e’ un’ottima maniera di saziarsi piu’ facilmente. La vostra colazione puo’ facilmente essere composta da molte fibre. E’ preferibile usare pane bianco e scegliere dei cereali ricchi di fibre ed un po’ di frutta. Cosi’ non solo i carboidrati vu daranno energia, ma vi avvicinerete ai 25 grammi di fibre quotidiani necessari per mantenere il nostro organismo in forma.
2)    Comprare alimenti freschi in quantita’ da porzione singola. E’ un’ottima maniera di controllare le porzioni durante il pasto e non solo vi aiutera’ a mangiare con moderazione, ma potrete facilmente controllare i valori nutrizionali che state assumendo. Se volete risparmiare comprando pacchi piu’ grandi, e’ consigliabile una volta a casa, dividere il contenuto in involucri contenenti porzioni singole. E’ un’ottimo consiglio per prevenire di mangiare quantita’ eccesive.
3)    Non trattare il cibo come un antidressivo. Se ti senti giu’ chiama o manda un’email ad un amico, gioca o chatta online oppure esci a prendere aria e socializzare, e’ importante combattere l’alimentazione emozionale.
4)    Prefiggi mini-obiettivi semplici da raggiungere; inseguire obiettivi troppo grandi, anche se interessanti puo’ facilmente demoralizzare e lentamente causare l’abbandono della dieta e la perdita della motivazione. Sii realista e trattati gentilmente, permettiti un regalo ogni volta che realizzi un obiettivo.
5)   Mantere un diario aggiornato della propria dieta come su Miadieta.it e’ importante per tracciare la propria alimentazione, attivita’ fisica e peso, in maniera di poter vedere i risultati raggiunti ed usare gli stessi risultati come stimolo a proseguire il regime dietetico scelto. A volte anche piccole differenze sono importanti, non demoralizzatevi se ogni tanto avrete una settimana dove sembra non perdiate peso, e’ fisiologico, il vostro corpo si sta abituando e preparando a dimagrire ulteriormente.

(http://www.miadieta.it/)

domenica 29 maggio 2011

evabbè.... non è una tragedia non fare quel faccino triste ....

non cambiare umore in base a quanto morbido riesci a prendere tra le dita... sappi che quando vorrai potrai cambiare ma fallo solo per te...concedendoti il tempo necessario ! (©v)

tante chiacchere sono inutili


perchè la gente potrà non credere a quello che dici, ma di certo crederà in quello che fai !
(©v)

detto tra noi... mi sono rotta le palle di aspettare i tuoi comodi !


sai che c'è? vado a respirare aria nuova e poi vediamo chi aspetta !!!
ciaooooooooooo ...........

(©v)

ma chi è quella? a volte mi specchi e non mi rconosco


.....capita che girandomi vedo il riflesso di me e delle mie rotondità e per un attimo nn mi riconosco perchè ancora  è impressa nella mia mente l'immagine di come ero che npn  corrisponde a quella che sono oggi.
Mi rattristo e mi sale il magone, ma dopo tutto chi ha detto che così è tanto peggio?
La cosa certa è che il mio giudice più severo sono IO..... (©v)

sabato 28 maggio 2011

Non sentirti come se stessi rubando...

é solo una piccola pausa...dolce!!! (©a)

sii buona con te stessa sei la migliore amica che hai

Mi piacerebbe dimagrire un pò,

ma sto ancora aspettando che qualcuno inventi una dieta che faccia perdere peso, ma...non il sorriso!!! ^__^ (©a)

Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione.

Perchè la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita, cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.
E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliatato. La vittima di un'ingiustizia che non t'aspettavi, di un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicchè a volte cerchi la vendetta.
Scelta che può dare un pò di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s'accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono.
                  ORIANA FALLACI

Non farti vanto della tua giovinezza

non è un tuo merito ed in ogni caso...non dura per sempre!!!

La rabbia e il rancore ti possono sbarrare la strada. Adesso l'ho capito.


Bruciano l'aria che respiri, la vita, ti divorano, ti soffocano ma la rabbia è reale. E persino quando non lo è ti può cambiare. Ti modella, ti trasforma in quello che non sei. L'unico aspetto positivo è la persona che diventerai dopo. Se tutto va bene, un giorno ci si sveglia... e si scopre di non avere paura di affrontare il viaggio. La verità è, nella migliore delle ipotesi, una storia raccontata a metà. E la rabbia, come la crescita arriva a scatti e a strappi... e al risveglio offre un nuovo giorno alla comprensione... e una promessa di quiete.

mangiare è prima di ogni altra cosa un bisogno fisiologico, il nutrimento è vita!! dopo, diventa anche un piacere,

ma non dobbiamo mai curare con il cibo le nostre frustrazioni, le nostre delusioni, le nostre amarezze...!!! un rapporto equilibrato con il cibo ci regala benessere...e piacevolezze, senza rinunciare sempre...perchè morbido è meglio!!! (©a)

martedì 24 maggio 2011

Arriva un giorno in cui tiri le somme, conti le lacrime e valuti bene il dolore ricevuto.

È in quel giorno interminabile di nebbia, di freddo e di lucidità, in cui dopo una lunga meditazione, mentre le lacrime affogano la tua anima e ogni verità viene a galla, tutto ti apparirà così limpido e chiaro e mentre ogni domanda troverà la sua risposta prenderai l'unica giusta decisione. Una giusta straziante decisione ma l'unica che ti permetterà di respirare di nuovo la vita.
(Silvana Stremiz)

isognerebbe ascoltare il "grido"

della propria anima quando ci avvisa di stare attenti. Onde evitare di farci del male. (Silvana Stremiz)

Ho scoperto il motivo per cui un uomo paga una donna:


vuole essere felice. Di certo, non pagherà mille franchi solo per avere un orgasmo. Vuole essere felice. E anch'io lo voglio: tutti lo vogliono, e nessuno riesce a esserlo.
Paulo Coelho  )

Ricordati che sono tre le vette che dobbiamo scalare nella vita,


e tutte e tre hanno vie impervie, pericolose, faticose. La prima montagna è quella fisica, attraverso la quale devi imparare a considerare con un certo distacco tutte le cose del mondo, a non soffrire per le rinunce e per il tempo che passa perché tutto ciò fa parte della vita e nessuno potrà mai cambiare il suo corso. Subito dopo dovrai affrontare la montagna dello spirito, che si innalza fra ghiacciai in un paesaggio vario e mutevole. La sua cima è tempestosa e nuvole si muovono intorno a essa in perenne agitazione. Per placare lo spirito, dovrai meditare a lungo perché la mente è come il vento che corre qua e là a seconda delle ore del giorno e della notte, del caldo e del freddo. Infine c'è la montagna della verità che ti dà la possibilità di capire ciò che è buono o cattivo, ciò che vero o falso. Dopo aver scalato quest'ultima vetta attraverso una lunga meditazione, potrai facilmente raggiungere la verità totale. Lassù c'è un solo Dio, una sola umanità, un'unica religione. Lassù troverai la pace che cerchi e il panorama della vita si schiuderà ai tuoi occhi. Ricordati sempre che le tre montagne della vita si scalano soltanto con la forza dell'amore.
-- Romano Battaglia

nella vita ci vuole grinta !!!

©v)

"Gli uomini che trattano le donne come giocattoli attraenti ed indifesi,

meritano donne che trattano gli uomini come piacevoli e generosi conti in banca" (Anonimo)

un anno fa mi ero detta...il prossimo capodanno sarò in peso forma


ed invece eccomi a pesare ancora di più...... 
vorrei tanto non farmi prendere dallo sconforto ma non sempre è facile (©v)

ah ah ah ,,, mi viene da ridere



se non ci stai dicono che sei una frustrata repressa, se ci stai sei una zoccola.......
mi sa che si stanno impazzendo tutti ! (©v)

Due spuntini al giorno, tolgono il medico di torno

Secondo un'indagine Eurisko tre italiani su cinque li evitano e la maggior parte di loro lo fa pensando che siano dannosi per la salute. Stiamo parlando degli spuntini, che, invece, secondo la campagna di sensibilizzazione "Scopri il lato buono dello Snack" promossa da Kellogg Italia sono fondamentali per equilibrare l'apporto calorico giornaliero.
Un ritmo di vita sempre più frenetico ha reso sempre meno definiti i momenti dei pasti durante la giornata, con effetti spesso dannosi sulla dieta.


Ecco perché Kellogg Italia continua a sostenere l'importanza della formula alimentare 3+2, secondo la quale alla colazione deve essere destinato il 15-20% delle calorie giornaliere, mentre a pranzo e cena il 30-35% e a ognuno dei due spuntini il 5-7% del fabbisogno complessivo.
La formula del 3+2, sostenuta per altro da Giuseppe Fatati, Presidente della fondazione ADIAssociazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica) non implica un sovraccarico calorico, ma fornisce all’organismo il giusto apporto nutrizionale nei diversi momenti della giornata influenzando positivamente la performance mentale e fisica, e regola l'appetito, favorendo il controllo del peso.
 A cura della redazione di Bellezza.it

Tono e flessibilità muscolare con un nuovo programma di allenamento

L'obiettivo comune a tutte le donne che svolgono attività fisica è ottenere una forma che risalti la figura femminile. Per molte può essere sacrificio e fatica mentre per altre puro divertimento.
Dopo il successo mondiale diJUKARI Fit to FlyReebook eCirque du Soleil hanno presentato JUKARI Fit to Flex, il secondo innovativo metodo di allenamento.
Quest'anno JUKARI Fit to Flexè tornato a Rimini Wellnesscon un programma aggiornato e potenziato per soddisfare ogni esigenza degli appassionati di fitness. Sono stati inseriti specifici esercizi "cardio" per aumentare il battito cardiaco e per incrementarre la forza e la resistenza del corpo. Gli esercizi in realtà sono coreografie, impegnative prove di equilibrio e stabilità e trasformano il metodo di allenamento inJUKARI Fit to Flex Cardio & Balance.
Tale programma è costruito per sviluppare i muscoli e per aumentare la forza dei muscoli centrali del corpo.
Le lezioni di gruppo, della durata di circa 60 min, sono guidate da istruttori qualificati che consigliano attività per migliorare elasticità e tonicità muscolare. Inoltre, con JUKARI Band, l'innovativa banda elastica dellaReebok, leggera e non ingombrante che offre sostegno durante ogni singolo movimento, si può aumentare e diversificare la tipologia di esercizi fisici e attività da svolgere.
JUKARI Fit to Flex Cardio & Balance è pensato per le donne e per il loro benessere fisico, per la loro flessibilità e per una corretta postura, per la resistenza e per la qualità del movimento.


Ogni singola posizione del programma è stata ispirata dai movimenti aggraziati, ma allo stesso tempo energici, creati dagli artisti del Cirque du Soleil attraverso i loro corpi.
Allenamento e fatica, grazie a questo innovativo allenamento, diventano piacevoli e stimolanti.
I programmi JUKARI Fit to Flex e Fit to Fly sono disponibili in più di 18 paesi e in più di 170 palestre in tutto il mondo.

Maggiori informazioni sul sito www.reebok.com/jukari.

FONTE: http://www.bellezza.it/

" Gli uomini e le donne pensano diversamente, vivono diversamente,

parlano lingue diverse, per cui comportamenti simili assumono per gli uni e per gli altri significati opposti. Ma allora comunicare è impossibile? assolutamente no, anzi capirsi può diventare persino un gioco, nel momento in cui si è coscienti della diversità tra uomo e donna" (©a)

Per tutti quelli che hanno un grande, unico, duraturo amore: sè stessi!!!

^__^ (©a)

sabato 14 maggio 2011

venerdì 13 maggio 2011

...merda ! ....non salgono

(©v)

Non rischiamo la salute per essere magre a tutti costi,

scegliamo sempre la vita ed un giusto grado di morbidezza, per essere sane e belle!!! (©a)

la bellezza di un uomo non sono i muscoli ma la tenerezza che sa dare ogni giorno...

(©v)

l'amore DEVE donare gioia e belle sensazioni... se non le regala...NON è AMORE !

(©v)

Occhiaie: i consigli della nonna


L’altro giorno abbiamo imparato a debellare le borse sotto gli occhi con patate e latte, ma cosa possiamo fare contro le malefiche occhiaie che ci fanno sembrare stanche quando siamo frizzanti come ghiri? Ecco alcuni consigli fai da te.
Questo sito americano ci spiega che innanzitutto bisogna cercare di combattere le causedelle occhiaie, ossia: carenza di sonno, allergie, lunga esposizione al sole etc… ma non è sempre facile e poi c’è chi è predisposto alle occhiaie e le avrebbe anche facendo una vita da monaco.
Bisogna quindi curare molto attentamente l’idratazione del corpo (1-2 lt d’acqua al giorno non fanno mai male) e la dieta (prediligere le verdure), e poi si deve passare alla “disinfiammazione” del contorno occhi, con alcuni piccoli accorgimenti casalinghi:
  • Applicare delle fette di cetriolo sugli occhi per 5-10 minuti
  • Poggiare dei cucchiaini da tè freddi di frigo sulle occhiaie finché non siano più freddi
  • Mettersi sulle orbite delle bustine di tè usate fredde, e c’è chi dice che se il tè è verde è anche meglio
Ognuno di questi rimedi può essere utilizzato in alternativa agli altri e c’è chi giura che funzionano. Non so voi, nel dubbio, da oggi i cucchiaini io li tengo in frigo.
Oltre ai consigli della nonna, potete trovare su Pinkblog altri consigli su come coprire le occhiaie:

  • Fritha spiega come applicare il correttore per nasconderle e svela un trucco per sconfiggere le occhiaie;

  • Miss Becky insegna come fare un correttore arancio fai-da-te e spiega quali sono i migliori correttori sul mercato per coprire anche le occhiaie più scure;

  • Missunderstanding presenta Ouch!, rimedio per occhi stanchi e visi affranti.

  • (FONTE: http://www.pinkblog.it/)

    Trucco estivo: cola o non cola?


    Per chi non sa rinunciare al make-up neanche nella bella stagione ma ben conosce gli svantaggi di un trucco che con poca eleganza “cola”, Pink propone qualche astuzia e qualche norma di generale buonsenso per evitare lo spiacevole inconveniente. Ve lo confesso: è un mio cruccio. Vogliamo condividere i trucchetti per combattere l’afa e rimanere impeccabili?
    Umidità e caldo certo non giocano a favore del truccoperfetto, ma possiamo affrontarli.
    Prima regola, scegliere sempre un trucco molto leggero. Se non possiamo fare a meno del fondotinta, basta sceglierne uno a base non grassa, molto leggero. Compatto e con fattore di protezione, preferibilmente. Oppure dimezzare le dosi del consueto fondo fluido mescolandolo alla crema idratante per il viso che usiamo abitualmente. La regola aurea è sempre quella: parsimonia.
    L’alternativa? Una crema colorata dalla consistenza soft, che fa respirare meglio la pelle. La soluzione che preferisco, perché mi evita applicazioni certosine che, devo ammettere, d’estate mi scocciano non poco.
    Immancabili in borsetta le veline per tamponare l’odioso effetto lucido. Non possiamo mai farne a meno, figuriamoci in estate. Va bene anche un semplice fazzolettino di carta mentre è meglio evitare tamponature di cipria, che col caldo rischia di impiastricciare e fare più danni che bene.
    Perché non sfruttare la leggera abbronzatura faticosamente conquistata con le prime esposizioni? Siamo così belle abbronzate. Basterà poi accentuare leggermente le guance con un blush leggero o un illuminante. Per splendere come stelle.
    Il mascara va scelto in formula waterproof. Specie per il giorno, quando le ore più calde rischiano di tramutarci in panda fuggiti dallo zoo. Cautela e, anche qui, parsimonia nell’applicazione. Purtroppo il waterproof secca più facilmente del mascara tradizionale quindi non siate distratte come me, chiudete sempre bene il cappuccio dopo ogni passata.
    Da evitare gli ombretti in crema, che sono tanto belli in estate, con quel vago effetto wet, ma sono deleteri per l’aspetto del nostro make-up dopo appena un paio d’ore dall’applicazione. La famosa e temibile “maledizione della righina sulla palpebra” è in agguato.
    Sarà più saggio scegliere i tradizionali ombretti in polvere compatta, più modulabile, e le classiche matite. Meglio se waterproof anch’esse. No all’eyeliner, preferibilmente. Effetto panda dietro l’angolo anche in questo caso.
    Per le labbra, ci votiamo ai rimedi della nonna, tanto per cominciare: idratiamole a fondo con del burro vegetale. Sì, quello da cucina! La sera, prima di andare a dormire, massaggiando leggermente. La mattina basterà un velo di stick protettivo (da non dimenticare mai l’indispensabile fattore di protezione), una leggerissima passata di cipria e il rossetto, o il gloss, reggerà molto meglio. Da scegliere sempre in formulazione idratante. Specialmente i gloss, che tendono a seccare più dei rossetti.
    Per tenere a bada le sopracciglia, infine, no agli spray fissanti e alle matite per sopracciglia, che combinano disastri con il caldo torrido. Per non ritrovarsi emuli di Peo Pericoli, meglio disciplinarle usando uno stick neutro per labbra. Utilizzo insolito, vero? Ma funziona. Provare per credere.
    Per la sera si può osare un po’, ma occhio al sudore: in discoteca meglio optare per un semplice illuminante al posto della terra e per un tocco di luce sulle palpebre al posto degli ombretti. L’approccio al bel barista sarà senza ostacoli se non ci presenteremo al bancone con il make-up colante. Meglio sbizzarrirsi con gloss e smalti per le unghie, per tocchi di colore senza effetti collaterali.
    (FONTE: http://www.pinkblog.it/)

    Niente ipocrisia! Le curve sono belle...ma senza esagerare!!!

    STANCHEZZA, PESANTEZZA E GONFIORI ALLE GAMBE. ECCO I RIMEDI

    Per far star bene le gambe e contrastare problemi di stanchezza, gonfiori e pesantezza non c'è che da seguire alcuni semplici e utilissimi consigli. A dispensarli è la Società Italiana di flebolinfologia che ha dedicato ai problemi delle gambe un'intera campagna (Più salute alle gambe). Andiamo quindi a vedere quali sono i rimedi per eliminare stanchezza e favorire il ripristino di una buona circolazione.



    I rimedi per le gambe gonfie. Le regole base
    1. Corretta alimentazione
      (Ridurre il consumo di sale - ricco di sodio, responsabile della ritenzione idrica - e aumentare quello di frutta, verdura e acqua)
    2. Ginnastica ed esercizio fisico
      (Movimenti dolci per migliorare la tonicità delle gambe, combattere l'insufficienza venosa riattivando la circolazione senza danneggiare le vene. Ottimo il pilates)
    Le gambe sono un forte simbolo di femminilità e meritano una cura adeguata. Non vanno trascurate, a partire dalla tavola e un po' di sana palestra.
    Se non si ha tempo di andare in palestra, basta fare le scale più volte al giorno o una passeggiata quotidiana a ritmo sostenuto della durata di 30-40 minuti.

    I fattori più comuni che causano gonfiore alle gambe sono diversi: stare troppo in piedi durante il giorno, ma anche stare troppo sedute, la ritenzione idrica, l’uso della pillola anticoncezionale, problemi di circolazione sanguigna (esempio: fragilità capillare), caldo eccessivo.
     
    Una vita sedentaria, o un lavoro che obbliga a stare troppe ore di seguito sedute o in piedi, provoca un ristagno di liquidi nelle gambe che, conseguentemente si gonfiano. Se poi la temperatura esterna è elevata, il problema si accentua.
     
    Esistono dei rimedi? Certo! 
    Eccone alcuni tra i più efficaci:
     
  • Quando si sta sedute per troppo tempo, bisogna tenere le gambesollevate, appoggiandole ad una sedia o ad uno gabellino o simili.

  • Bisognerebbe dormire con le gambe sollevate di almeno 10 cm per favorire la circolazione sanguigna.

  • Prima di andare a letto fare una doccia fredda alle gambe.

  • Indossare calzature comode, evitando i tacchi troppo alti, ma anche le scarpe senza un minimo di tacco. L’ideale è un tacco di 4-5 cm.

  • Praticare regolarmente attività fisica per le gambe, ad esempio lacyclette; basterebbe anche una passeggiata quotidiana di almeno mezz’ora.

  • Bere molta acqua e usare pochissimo sale, e stare alla larga da tutti gli alimenti salati, per evitare la ritenzione idrica.

  • Consumare molta frutta e verdura e seguire una corretta alimentazione.
     
    Ecco i rimedi naturali da assumere, sotto forma di integratori, per prevenire o curare il gonfiore alle gambe: ananas, betulla, mirtillo, centella, vite rossa, ippocastano. Questi hanno effetti diuretici e favoriscono la microcircolazione. 
    Esistono anche creme da utilizzare regolarmente con leggeri massaggi, che contengono alcuni di questi ingredienti naturali.