venerdì 5 luglio 2013

La cultura fa cuccare. Se è vera



Ma il Web sbugiarda i falsi intellettuali

FOTO GETTY
Attenzione latin lover da abbordaggio e seduttori per tutte le stagioni: se siete convinti che la tecnica di rimorchio più efficace sia ancora puntare sul classico, ovvero sulla cultura, ricordatevi che il sapere, per sedurre, deve essere…  vero. Insomma, non basta affermare di aver viaggiato in lungo e in largo per il mondo, di masticare Proust con il cappuccino a colazione o di avere tutta la psicanalisi freudiana sulla punta delle dita. Il Web è tiranno e sempre più a portata di mano, grazie a tablet smartphone: la fanciulla che state cercando di sedurre, già in una pausa del primo appuntamento, si precipiterà in un angolo appartato, consulterà il vostro profilo Facebook o Twitter o un motore di ricerca e capirà in un nano secondo se lo sfoggio intellettuale con cui l'avete intrattenuta fino a quel momento è autentico o un bluff. 
Insomma, il cuccaggio intellettuale per funzionare deve essere autentico DOC. Quasi otto uomini su dieci pensano che per conquistare una donna basti far sfoggio di intelligenza e di cultura , ma oggi il fumo senza arrosto è davvero facile da smascherare, con pochi clic sul Web. E una donna su due verifica sempre tutto ciò che le viene detto fin dal primo appuntamento.
E’ quanto emerge da un’indagine condotta da Found!, la prima agenzia in Italia di mood marketing communication, realizzata mediante la metodologia WOA (Web Opinion Analysis) attraverso un monitoraggio online sui principali social network – Facebook, Twitter, YouTube – blog e community interattive. L'indagine ha coinvolto circa 1200 utenti donne e uomini tra i 25 e i 55 anni. In parallelo sono state condotte una serie di interviste a psicologi, sociologi, esperti di tendenze e opinion maker per capire quali sono i comportamenti tipici di uomini e donne durante le prime fasi del corteggiamento.
 
Il 78% punta, per fare colpo, su una conversazione impegnata e intelligente: ostenta gusti artistici di nicchia (32%), il numero dei libri letti (24%), le correnti filosofiche a cui ci si ispira (20%) e le mete turistiche strabilianti appena visitate (16%). Secondo il 56% del campione, Il momento ideale per ostentare la propria cultura è la cena, ma un altro 34% ritiene decisiva la parte conclusiva della serata, ad esempio mentre si riaccompagna in auto a casa la propria dama.

Cultura enciclopedica (45% del campione), viaggi (31%) e avventure di sport estremi  (22%) sono gli argomenti di cui l'impenitente seduttore fa sfoggio con maggiore frequenza per pavoneggiarsi davanti alla donzella di turno. La strategia, però, si sta dimostrando un vero campo minato, specie da quanto tablet e smartphone ci hanno messo Internet letteralmente in tasca o in borsetta: il controllo e la relativa figuraccia sono sempre in agguato. Gli esperti però invitano a cambiare rotta anche per altre ragioni: cercare di impressionare la propria compagna a tutti i costi è sbagliato secondo sette esperti su dieci;  questo finisce per sortire l'effetto opposto, ovvero  per trasmetterle la sensazione di sentirsi inferiore nei suoi confronti. No anche alla conversazione impegnativa a tutti i costi (31% degli esperti): troppa logica finisce per spezzare il flusso emotivo e rendono più difficile la conquista. Ultimo ma non meno importante: assumere toni da professore annoia e rischia di far fare la figura dell’idiota. 

1 commento:

  1. Ma cosa succede se l'uomo non lascia tracce su Internet. Nessun profilo Facebook o Twitter, nessun instagram. È considerato meno intelligente o attraente? I profili sociali degli individui sono la cosa del passato.

    RispondiElimina